Le Borse di oggi, 6 agosto. Listini Ue in affanno, migliora il mercato del lavoro Usa

la Repubblica ECONOMIA

Spunti che hanno favorito quindi parzialmente favorito la Borsa americana, con gli indici che alla chiusura delle contrattazioni in Europa sono sostanzialmente piatti.Diverso umore come detto in Europa.

Milano chiude perdendo l'1,34% Londra l'1,27%, Francoforte lo 0,39% e Parigi lo 0,98%.

Le Borse europee chiudono tutte in calo dopo essersi appesantite nel corso della giornata.

In calo lo spread, a 152 punti con il rendimento del titolo decennale italiano allo 0,98%. (la Repubblica)

Su altri media

Le tensioni Usa-Cina alimentano anche la corsa dell'oro che sale a 2058 dollari l'oncia dopo avere toccato quota 2075 dollari. Francoforte cede lo 0,04% a 12.641 punti e Parigi lo 0,01% a 4.885 punti. (La Repubblica)

Nel mese di maggio il saldo era notevolmente migliorato, passando da -1,131 miliardi a +5,584 miliardi. Mercati azionari europei previsti al ribasso in mattinata, con l'attenzione degli investitori focalizzata principalmente sulle nuove tensioni tecnologiche tra Stati Uniti e Cina. (Milano Finanza)

Già alcuni listini borsistici hanno un bilancio positivo rispetto a inizio anno. A ciò si aggiunge l’indebolimento del dollaro, che per molte nazioni emergenti leva pressione sul debito, in gran parte espresso nella valuta americana (Il Sole 24 ORE)

In una nota TikTok esprime il suo «sconcerto» per l'ordine esecutivo di Trump, affermando che è stato emesso «senza seguire alcuna regolare procedura». ikTok minaccia un'azione legale negli Stati Uniti contro l'ordine firmato dal presidente Donald Trump, che obbliga la cinese ByteDance a vendere la partecipazione nelle operazioni di TikTok negli Usa. (Ticinonline)

Rientra in un programma di più ampio respiro che oltreoceano è stato battezzato Clean Network, uno sforzo finalizzato a sgombrare il campo da qualsiasi possibile fonte di minacce per la sicurezza nazionale. (Punto Informatico)

A farne le spese, tra le varie, anche WeChat, popolarissima app di messaggistica, che vale in Cina quello che Whatsapp vale nel resto mondo.L’ operazione Clean Network prevede un vero e proprio contrasto all’espansione sul suolo americano anche dei colossi cinesi diLa normativa europea che regola il trattamento e le informazioni dei cittadini dell’Unione, il famoso GDPR, è in vigore dal 25 maggio del 2018 e non esistono accordi tra Europa e Cina per il trasferimento dei dati dall’Unione verso la Repubblica Popolare. (Calciomercato.com)