Sciopero 11 aprile: da piazze delle Marche, lavoratori chiedono risposte sulla sicurezza

Senigallia Notizie INTERNO

Sciopero 11 aprile: da piazze delle Marche, lavoratori chiedono risposte sulla sicurezza Altri 28 morti sui luoghi di lavoro nel 2023. CGIL e UIL: "una vera e propria guerra civile" 379 Letture Cronaca Dietro i freddi numeri ci sono storie di vite interrotte e di famiglie distrutte. Ma i numeri servono comunque per delineare i confini di quella che Cgil Marche e Uil Marche, a fronte di altri 28 morti sui luoghi di lavoro nel 2023, più altri due nel primo bimestre 2024, non esitano a definire “una vera e propria guerra civile”. (Senigallia Notizie)

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/ pavia (Necrologie La Provincia Pavese)

"L’unico crollo giusto è quello dello sfruttamento". (LA NAZIONE)

Ieri, la manifestazione sostenuta da CGIL e UIL, ha racchiuso intorno a sé anche molteplici voci, segnate ancora dal dolore. "Perdere un figlio, un marito o qualsiasi altra persona sul lavoro è vergognoso e non deve più capitare a nessuno. (il Resto del Carlino)

Un botta e risposta pesantissimo quello tra i leader dei due sindacati, già da tempo disallineati soprattutto nelle posizioni assunte nei confronti delle politiche del governo. “In Italia si è svalutato troppo il lavoro e leggi introdotte in questi anni stanno favorendo un modello di fare impresa fondato sullo sfruttamento. (Il Fatto Quotidiano)

COSENZA – In una manifestazione che ha colorato le strade di Cosenza con striscioni incisivi e taglienti, lavoratrici e lavoratori del comparto privato, rappresentati dalla Cgil e dalla Uil, hanno espresso ferma determinazione nel rivendicare maggiore sicurezza sul lavoro e abbattere il flagello della precarietà. (Quotidiano del Sud)

Un lenzuolone nero è stato srotolato ieri mattina per le strade è il protagonista metaforico della scia di morti sul lavoro, ancora più scuro dopo la strage di tre giorni fa alla centrale idroelettrica di Bargi, nel bolognese. (il Resto del Carlino)