“L’amitié”, sul Cervino una via in memoria di Roberto Ferraris

Montagna.tv INTERNO

Il percorso si conclude un’esile crestina che collega il pilastro alla parete sud.

Una linea che vuole ricordare l’amico guida Roberto Ferraris, scomparso sotto una valanga nel dicembre 2019.

L’amitié è il nome della nuova via aperta sulla parete sud del Cervino da François Cazzanelli, Francesco Ratti e Marco Farina.

Sul Cervino le avventure più intense, come la prima invernale sulla Diretta alla parete sud o la seconda ripetizione della Casarotto-Grassi

Uno scudo di roccia compatta a sinistra del Pilastro dei Fiori, qui passa la via. (Montagna.tv)

Ne parlano anche altre fonti

Oggi, come tutti i suoi compagni, torna a scuola dopo che ierii ha esaudito il suo sogno da record: arrivare in vetta al Cervino dal versante italiano. Era un anno fa, così ad agosto, alla Rognosa di Sestriere, guardando il Monviso e il Cervino, ha detto a suo padre Fabio, "Papà io li scalerò". (La Repubblica)

Ti sei svegliato alle 4 del mattino, tre gradi sotto zero, torcia in testa, hai scalato due ore nel buio più completo. Oggi è toccato ad un undicenne di Beinasco, Federico, che è arrivato in cima alla Gran Becca, ma salendo dal versante italiano. (AostaSera)

Federico, 11 anni, la mattina del 14 settembre è salito sulla vetta scalando il versante italiano, considerato più impervio di quello svizzero. Un'impresa programmata da due anni, quando Federico aveva detto a suo padre di voler scalare il Monviso e il Cervino (Fanpage.it)

Federico però voleva raggiungere il suo sogno, senza pensare a record o a titoloni sui giornali. Federico, in compagnia di una guida esperta, la scorsa notte ha scalato il Cervino dalla parte italiana, arrivando alla vetta fissata a 4478 metri di altezza. (La Stampa)

anni Federico Tomasi, studente di Beinasco, ha eguagliato il record del coetaneo scozzese Jules Molyneaux, che un anno fa era diventato il più giovane alpinista della storia ad aver salito i 4 mila 478 metri del Cervino (Corriere della Sera)