AstraZeneca, c'è chi dice no (pochi): «Le rinunce sono solo il 5%» - Cronaca, Bergamo

L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Normale che con questi dati scatti l’allarme: «Quello del rifiuto del vaccino AstraZeneca è un tema difficile, un fenomeno che negli ultimi giorni sta diventando più importante di quello che possiamo pensare».

Non passano manco due ore ed ecco che la vicepresidente (nonché assessore al Welfare e Sanità, attesa mercoledì prossimo in Commissione) butta acqua sul fuoco smentendo su tutta la linea il suo direttore generale made in Veneto (L'Eco di Bergamo)

Se ne è parlato anche su altre testate

A dirlo, durante la commissione del consiglio regionale mercoledì 14 aprile è stato il dg del welfare della Regione Lombardia Giovanni Pavesi: «Quello del rifiuto del vaccino AstraZeneca è un tema difficile. (SondrioToday)

È risultato chiaro, da parte delle direttrici e dei direttori, che ci sia un’incongruenza tra la volontà dei teatri di attuare buone pratiche di inclusione socio-culturale e i meccanismi di finanziamento previsti dal Ministero. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Il nuovo piano vaccinale di Copenaghen non prevede più le somministrazioni del farmaco sviluppato dalla multinazionale anglo-svedese. Una posizione ferma quella della Danimarca malgrado i pareri favorevoli all'utilizzo da parte dell'agenzia europea del farmaco, l'Ema, e dell'Oms. (TG La7)

Ecco la lista è contenuta nella nota informativa aggiornata del consenso relativa al vaccino anti-Covid di AstraZeneca Vaxzevria, predisposta dall’Agenzia italiana del farmaco Aifa. (Orizzonte Scuola)

Nello scenario evidenziato da von der Leyen la questione immunità potrebbe non ridursi alla questione delle due dosi di prammatica, in Europa serviranno "richiami" per rafforzare la protezione dei vaccinati. (IL GIORNO)

La percentuale scende al 41,5% nella fascia di età compresa tra gli 80 e gli 84 anni, e al 6,4% in quella dai 75 ai 79 anniRisulta più che buona la copertura vaccinale degli operatori scolastici. (La Pressa)