Toyota RAV4 Plug-in Hybrid, potenza ed efficienza grazie alla spina
Un’autentica stranezza per un marchio che ha inventato e lanciato questa tecnologia nel lontano 1997 facendone la propria bandiera.
La Toyota RAV4 raddoppia l’ibrido e mette la spina con l’inedita versione plug-in presentata al Salone di Los Angeles che completa dunque la gamma del Suv più venduto al mondo con la sua variante più potente ed efficiente allo stesso tempo.
La RAV4 Plug-in Hybrid ha infatti una potenza totale di 306 cv, ben 82 cv in più rispetto alla versione ibrida (l’unica commercializzata in Italia) che dal lancio ha riguardato ben 105mila delle 120mila ordinate in Europa sin da lancio della quinta generazione avvenuto lo scorso febbraio. (Quotidiano di Puglia)
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Le grandi novità, però, sono quelle che non si vedono: finalmente è arrivata la versione plug-in Hybrid, spinta dal motore endotermico benzina 2.5 litri (lo stesso della RAV4 Hybrid) e da un elettrico, che offrono una potenza complessiva di 306 CV e un'accelerazione 0- 100 km/h in 6,2 secondi. (Automoto.it)
Tra l’altro, con il “facelift”, CH-R guadagna una buona dose supplementare di attrattiva, grazie a pochi ma riusciti interventi, specie nel frontale, più levigato e distintivo nel taglio dei gruppi ottici. (Ticinonline)
: Toyota RAV4 Plug-in Hybrid. 12 Foto. I CV in più sono 88. La RAV4 Plug-in Hybrid deriva dalla versione 4x4 AWD-i con due motori elettrici, uno per asse delle ruote, abbinati al 4 cilindri benzina 2.5 da 178 CV. (Motor1 Italia)
