Razzismo, droga e precedenti penali: tutto il passato di Jordan Jeffrey Baby e Traffik, i due trapper arrestati a Carnate

Open INTERNO

Intervistato da Massimo Giletti, Jordan Jeffrey rivendicò il suo modus operandi.

Il video che lo riprende riesce infatti a conquistare uno sbigottito «Roba da matti» da Matteo Salvini su Twitter.

Dopo l’episodio di oggi, 16 agosto, lui e Jordan Jeffrey dovranno rispondere di rapina aggravata dall’uso di armi e dalla discriminazione razziale

Il passato turbolento di Jordan Jeffrey Baby. Lo sguardo di Jordan Jeffrey Baby (al secolo Jordan Tinti) emerge a stento dal tatuaggio di una rete che invade metà della sua faccia. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

I presunti autori sarebbero il trapper brianzolo Jordan Jeffrey Baby, all’anagrafe Jordan Tinti di 25 anni e Traffik, nome d’arte di Gianmarco Fagà, 26enne romano. Una volta a debita distanza, la vittima ha fotografato con il cellulare i due giovani, che sono saliti sul treno per Monza. (SaronnoNews.it)

Due trapper finiti in manette per un gesto inaccettabile. La fedina penale dei due trapper. Il trapper Jordan, infatti, è salito agli onori della cronaca per esser finito in manette in quanto è stato ritrovato con una certa quantità di droga. (Nanopress)

Jordan Jeffrey Baby. Più rogne che successi discografici. I due trapper arrestati questa mattina per aver rapinato e minacciato col coltello un cittadino nigeriano nel sottopassaggio della stazione di Carnate (Monza), al grido di "ti ammazziamo perché sei nero", non sono nuovi alle Forze dell'Ordine. (ilGiornale.it)