Ippolito striglia i colleghi: «Le divisioni portano confusione: sempre meno mascherine in giro. Ma il virus non è morto»

Open SALUTE

La preoccupazione di Ippolito non trascende nell’allarmismo, che su una possibile seconda ondata di contagi in autunno non azzarda previsioni: «Non rispondo né sì né no.

Il virus non è morto, è contagioso come prima e può riprendersi».

Poi sono cominciate le divisioni e la confusione può aver creato una rilassamento nei comportamenti, che invece sono fondamentali per tenere a bada il virus».

I focolai secondo Ippolito, intervistato dal Corriere, «fanno parte della circolazione di tutti i virus. (Open)

Ne parlano anche altri giornali

Nel libro, parafrasando l’allenatore Josè Mourinho, scrivete «Chi sa solo di virus, non sa niente di virus». «Le mascherine sono cadute in disuso, vedo e mi raccontano che sono troppo spesso dimenticate, come se non servissero più. (Corriere della Sera)