Uccide uomo con le forbici e gli lancia acido sul volto a Bicinicco vicino Udine, donna confessa l'omicidio

Virgilio Notizie INTERNO

Ha ucciso un uomo con un paio di forbici, gli ha lanciato sul volto dell’acido muriatico, poi ha chiamato i soccorsi e ha confessato il delitto. Un omicidio efferato, dai contorni ancora da chiarire quello avvenuto sabato sera a Bicinicco, piccolo paese in provincia di Udine, per il quale è stata arrestata una donna di 42 anni. L'omicidio a Bicinicco, ucciso uomo di 43 anni Arrestata donna di 42 anni Ucciso con forbici e acido muriatico Le indagini L’omicidio a Bicinicco, ucciso uomo di 43 anni L‘omicidio è stato consumato attorno alle 21.30 di sabato 4 maggio 2024 a Bicinicco, comune di neanche 2mila abitanti in provincia di Udine. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

E’ stata la stessa donna a chiamare il 112 e a confessare di aver ucciso Stefano: le forze dell’ordine l’hanno trovata a pochi metri da casa dell’uomo, in stato confusionale, con indumenti macchiati di sangue. (Friuli Oggi)

Si erano conosciuti nel loro periodo buio e mano nella mano stavano affrontando il problema insie, da amici. Non paga la sua assassina, Silvia Comello, una coetanea di Reana del Rojale, ha spruzzato sul volto dell'amico dell' acido muriatico. (leggo.it)

Un’anima persa, convinta di riuscire a gestire la propria vita nonostante da decenni avesse imboccato una strada pericolosa. A Reana del Rojale, dove Silvia Comello, 42 anni, vive e risiede, nessuno si aspetta va che la donna, priva di auto e di patente, potesse raggiungere Bicinicco e uccidere l’amico o conoscente Stefano Iurigh. (Il Messaggero Veneto)

Un paio di forbici e dell’acido muriatico sono gli strumenti con i quali Silvia Comelli ha ucciso Stefano Iurigh a Bicinicco, piccolo paese in provincia di Udine. È stata la stessa donna a chiamare il 112 confessando l’omicidio. (Mediaset Infinity)

Si è trincerata in un impenetrabile silenzio, avvalendosi della facoltà di non rispondere, la 42enne Silvia Comelli, presunta responsabile del terribile omicidio che ha sconvolto la comunità di Bicinicco, in provincia di Udine (ilGiornale.it)

Fino a 24 anni era campione triveneto di ciclismo, correva con la Pedale manzanese, poi qualcosa è cambiato». «Stefano era nato e cresciuto qui a Bolzano, era buonissimo. (Il Messaggero Veneto)