Istat: a febbraio risalgono consumi, vendite +0,3% in volume

Gazzetta del Sud ECONOMIA

A febbraio le vendite al dettaglio aumentano su base annua del 2,4% in valore e registrano un aumento in volume dello 0,3% . Le vendite dei beni alimentari crescono del 3,9% in valore e dello 0,4% in volume; un andamento analogo si osserva per quelle dei beni non alimentari (rispettivamente +1,1% in valore e +0,5% in volume). La ripresa dei consumi si registra anche su base mensile con una crescita dello 0,1% sia in valore che in volume. (Gazzetta del Sud)

Su altri media

ricerca per importante azienda cliente nel settore dell’industria alimentare SEDE DI LAVORO: Perugia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Martedì 16 aprile, nell’ambito di Vinitaly, alle ore 11, presso la Sala Puccini del Centro Congressi Arena della fiera di Verona, sarà presentato l’Osservatorio del mondo agricolo Enpaia-Censis “Il consumo di vino per generazioni: analogie e differenze nei modelli di consumo per età”. (Il Giornale d'Italia)

Segnali di miglioramento per il commercio. A febbraio le vendite tornano a crescere in volume sull'anno per la prima volta da maggio 2022. Un aumento di lieve entità - appena il +0,3% - che però auspichiamo segnali l'inizio di un'inversione di tendenza. (FashionNetwork.com IT)

LECCO – Arrivano numeri incoraggianti, o quanto meno in controtendenza, dall’Istat per quanto concerne le vendite al dettaglio nel mese di febbraio 2024. Anche la provincia di Lecco rispecchia l’andamento nazionale dove si registra un lieve aumento nelle vendite. (Lecconotizie)

(Adnkronos) – Nell’ambito dell’assemblea 2024 di Ibc, l’associazione industrie beni di consumo, si è tenuto l’incontro pubblico “Il contesto di riferimento e le prospettive per il largo consumo”, al quale hanno preso parte imprenditori e manager provenienti da tutta Italia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Dall’altra la difesa dei margini e l’esigenza di continuare a investire nella digitalizzazione e nello sviluppo sostenibile. È uno scenario non facile quello in cui operano le oltre 35mila industrie aderenti ad Ibc, l’Associazione Industrie beni di Consumo che questa mattina ha richiamato a Milano imprenditori e manager provenienti da tutta Italia in occasione dell’incontro ‘Il contesto di riferimento e le prospettive per il largo consumo’. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)