Autostrade: esposto dei tedeschi di Allianz all’UE contro il Milleproroghe

QuiFinanza INTERNO

35 del decreto legge Milleproroghe contrasta con la normativa comunitaria, che garantisce il rispetto dei contratti in essere e la loro non modificabilità unilaterale da parte di un esecutivo di un Paese membro.

Lo ha detto la ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli in audizione alle commissioni riunite affari costituzionali e bilancio della Camera sul decreto Milleproroghe.

Il colosso assicurativo tedesco Allianz, tra gli azionisti internazionali di Autostrade per l’Italia, ha presentato alla Commissione Europea un esposto contro la modifica unilaterale dei contratti di concessione autostradale introdotta dal governo italiano con il decreto Milleproroghe, che apre la strada all’ipotesi di revoca della concessione della società. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come inoltre chiarisce in audizione alla Camera con la norma contenuta nel decreto legge milleproroghe sulle concessioni autostradali ''si è provveduto ad eliminare attraverso una disposizione di legge una situazione di privilegio attribuita, sempre per legge, ad alcuni concessionari''. (Today)

35 del decreto legge Milleproroghe contrasta con la normativa comunitaria, che garantisce il rispetto dei contratti in essere e la loro non modificabilità unilaterale da parte di un esecutivo di un Paese membro. (Italia Oggi)

Eccola la mossa di Autostrade per provare ad evitare la revoca della concessione per mano del governo. Ma la mossa è macchiata da una nuova tegola giudiziaria, che irrompe proprio sulla vicenda più delicata, quella del crollo del ponte Morandi. (L'HuffPost)

Sto finendo relazione finale. «La decisione della revoca o meno sulla vicenda Aspi non è stata presa dal Governo - ha chiarito la ministra -. Aspi: De Micheli, revoca? (Il Sole 24 ORE)

"La decisione sulla revoca o meno su Aspi non è stata presa dal governo, non c'è ancora una decisione - ha replicato la ministra delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli in audizione alla Camera -. (QUOTIDIANO.NET)

Arriva presto, il buio, anche perché dopo due giorni di allerta rossa il cielo continua a rimanere plumbeo, nemmeno uno squarcio di luce. Sulla Torino-Piacenza, all’altezza del comune di Villafranca d’Asti nel Torinese, si è aperta una voragine larga una decina di metri. (La Stampa)