Pomezia, 50 lavoratori in nero in una palestra: maxi multa da 300mila euro

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Gli accertamenti, estesi anche alla struttura sportiva, hanno permesso di riscontrare, oltre alla mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali, l’impiego senza alcuna comunicazione al sistema informativo del Ministero del Lavoro, di receptionist, addetti di sala, istruttori, addetti alle pulizie, impiegati di segreteria ed esperti di marketing e di social communication.

Maxi multa al proprietario. (IlFaroOnline.it)

La notizia riportata su altri media

Le indagini Sotto la direzione della Procura della Repubblica di Velletri e il coordinamento del II Gruppo di Ostia, le Fiamme Gialle della Compagnia pometina hanno appurato che, per sottrarsi al pagamento delle imposte, il titolare della rivendita di autovetture aveva prelevato dai conti correnti della società oltre un milione di euro, sia in contanti, sia mediante bonifici disposti a favore di unaa lui stesso riconducibile. (Zazoom Blog)

Gli elementi raccolti hanno permesso alla Procura di Velletri di emettere l'avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 3 persone: l’amministratore di diritto della società, quello di fatto e un complice di quest'ultimo che si era occupato dei prelevamenti dalla società poi “decotta”. (LatinaToday)

Oltre alla mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali, i finanzieri hanno scoperto che in quella palestra c’erano circa 50 dipendenti, tutti, secondo le accuse, sconosciuti al Ministero del Lavoro. (Teleuniverso)

Indagine della Guardia di Finanza. Erano impiegati “in nero” i 50 addetti di una palestra di Pomezia individuati dai. Finanzieri del Comando Provinciale di Roma a seguito di indagini su una. concessionaria di autovetture del posto avviata al fallimento dopo aver. (TerzoBinario.it)

Gli accertamenti, estesi anche alla struttura sportiva, hanno permesso di riscontrare, oltre alla mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali, l’impiego, in difetto di qualsivoglia comunicazione al sistema informativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di receptionist, addetti di sala, istruttori, addetti alle pulizie, impiegati di segreteria ed esperti di marketing e di social communication. (TG24.info)

Gli accertamenti, estesi anche alla struttura sportiva, hanno permesso di riscontrare, oltre alla mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali, l’impiego, in difetto di qualsivoglia comunicazione al sistema informativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di receptionist, addetti di sala, istruttori, addetti alle pulizie, impiegati di segreteria ed esperti di marketing e di social communication. (Castelli Notizie)