Morte di De Donno, aperta un'inchiesta: sotto sequestro computer e cellulari
Aperta un'inchiesta sulla morte di Giuseppe De Donno, il medico mantovano noto per le sue ricerche sulla cura al Covid con il plasma iperimmune che si sarebbe tolto la vita tra le mura di casa, trovato ormai morto dai familiari.
Dalla seconda metà degli anni Novanta era stato chiamato al Carlo Poma, dove è rimasto per circa 27 anni
Sulla sua morte è stato già detto e scritto abbastanza, forse troppo: gli inquirenti vogliono solo sciogliere ogni dubbio, capire com'è andata davvero. (BresciaToday)
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Nel mezzo anche qualche indiscrezione su una sua possibile candidatura alla carica di sindaco di Mantova, poi caduta nel vuoto. Giuseppe De Donno, 54 anni compiuti il 2 luglio, diventa primario facente funzione delle Pneumologia del Carlo Poma nel settembre del 2018 e poi nel dicembre dello stesso anno vince il concorso e diventa primario effettivo. (gelocal.it)
Tra gli atti disposti dal pm c’è anche l’autopsia sul corpo del medico, che sarà effettuata alle camere mortuarie dell’ospedale di Mantova. De Donno è stato trovato martedì scorso dai familiari nella sua casa di Eremo di Curtatone: si sarebbe suicidato impiccandosi. (Silenzi e Falsità)
Il dottor Giuseppe De Donno che sentii al telefono proprio nel maggio scorso. Nei nomi scelti alla conduzione non compare il dottor De Donno (Il Fatto Quotidiano)
Il corpo del medico è stato trovato dai famigliari, ma la procura vuole capire se nel suicidio possano esserci responsabilità di terzi. De Donno era un assiduo frequentatore, fino a qualche mese fa, di Facebook, dove anche con falsi profili discuteva con se se stesso dell’efficacia del plasma iperimmune (Metropolitan Magazine )
La Procura di Mantova ha aperto un fascicolo per la morte dell’ex primario del Carlo Poma di Mantova Giuseppe De Donno morto suicida qualche giorno fa. De Donno, 54 anni, era stato ritrovato impiccato nella sua abitazione e non aveva lasciato nulla che lasciasse intuire i motivi di un gesto tanto estremo tanto che la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo. (Cityrumors Milano)
Un affettuoso abbraccio alla famiglia De Donno ed a tutti coloro che ne condividono il grande dolore” De Donno: una cocente umiliazione che lo ha portato a dimettersi e a ritirarsi. (Vento nuovo)
