Palermo, muore in sala operatoria a 38 anni. Il medico ammette: "Errore mio"

Il Fatto Quotidiano SALUTE

Un errore fatale che è costato la vita a Filippo Chiarello, 38 anni. Succede a Palermo, dove il chirurgo ha dovuto dire ai parenti del giovane, in attesa di un responso dopo ben sei ore di intervento, di aver reciso per sbaglio l'aorta addominale ... (Il Fatto Quotidiano)

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Il medico che ha confessato l'errore ha ammesso di avere reciso l'aorta addominale e di avere perforato l'intestino durante un intervento in laparoscopia, cioè senza taglio chirurgico, per due calcoli alla colecisti. (98zeroinfo)

Dopo l'intervento il chirurgo ha spalancato le porte della sala operatoria e, rivolgendosi ai parenti in attesa dietro la porta del reparto Chirurgia d'urgenza, ha allargato le braccia affermando: "È tutta colpa mia". (road2sportNews)

Davvero assurda la morte a Palermo di Filippo Chiarello, un paziente dell'ospedale Villa Sofia, che si è sottoposto ad un intervento assolutamente di routine, la rimozione di due calcoli, e che è morto a causa di un errore del medico, che gli ha ... (News Italiane)

Poi il dramma, Filippo Chiariello è morto così. L'esterno del Villa Sofia, ospedale dove è avvenuto il decesso durante l'intervento ... (Tiscali.it)

Dopo l'intervento il chirurgo ha spalancato le porte della sala operatoria e, rivolgendosi ai parenti in attesa dietro la porta del reparto Chirurgia d'urgenza, ha allargato le braccia affermando: "È tutta colpa mia. (InfoCatania)

27 maggio 2017 18:05. Redazione. (Today)