Rapporti con Regione e Asl: perquisizioni della Guardia di Finanza alla Osmairm di Laterza

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Prestazioni sanitarie, contratti con le strutture e documentazione per l’accreditamento al Servizio sanitario nazionale. La procura di Taranto ha acceso i riflettori sui centri di riabilitazione riconducibili al Gruppo Osmairm di Laterza di proprietà della famiglia Paciulli, legata all’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane. Al momento nella vicenda non ci sono indagati: si tratta per ora di una semplice acquisizione di atti che permettano di approfondire una tesi su cui evidentemente gli inquirenti stanno lavorando. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

Una nuova ondata di polemiche rischia di travolgere Emiliano e la Puglia. Sono 30 i milioni di euro che la Regione verserebbe ogni anno al centro di riabilitazione Osmairm di Laterza. (Quinto Potere)

Un nuovo caso scuote la giunta della Regione Puglia guidata da Michele Emiliano. Dopo la vicenda dell’ex assessora ai trasporti Anita Maurodinoia (che si è dimessa dopo l’inchiesta che la vede tra gli indagati con l’accusa di corruzione elettorale), adesso i riflettori sono puntati sull’assessore al Turismo Gianfranco Lopane. (Il Fatto Quotidiano)

Lopane è amministratore della società ‘Armonia Immobiliare’ che si occupa dei servizi di cucina e lavanderia del centro di riabilitazione Osmairm e che percepisce circa 30 milioni di euro all’anno dalla Regione Puglia. (l'Immediato)

Militari della Guardia di finanza di Taranto, la scorsa settimana, hanno acquisito documenti e hanno identificato il personale in servizio nel centro di riabilitazione Osmairm di Laterza, guidato da suocera e moglie dell'assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane (lista civica 'Con'). (quotidianodipuglia.it)

Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia, lo ribadisce: nel suo doppio ruolo di membro della giunta regionale e amministratore della società Armonia Immobiliare che si occupa dei servizi di cucina e lavanderia del centro di riabilitazione Osmairm di Laterza - la cui rappresentante legale è la suocera Maria Luisa Paciulli, mentre l’amministratrice è la moglie Clemy Pentassuglia - non si sostanzia alcun conflitto d’interessi. (Corriere)

A pagina 5 l’articolo reca poi un ulteriore roboante titolo: ‘Osmairm, assessore sotto accusa ‘È in pieno conflitto d’interessi’. Ieri l’articolo è stato ripreso da La Verità con un ulteriore vaneggiante titolo a rincarare la dose: ‘Puglia, scoppia la parentopoli dell’assessore’. (l'Immediato)