L'asse tra Draghi e Letta per forgiare l'Europa di domani

EuNews ECONOMIA

Sono due grandi ex, uno quasi giovane, l’altro quasi anziano, ma sono due ex presidenti del Consiglio italiani ai quale l’Unione europea ha chiesto un parere per superare la crisi attuale e rilanciarsi nei prossimi anni. Enrico Letta e Mario Draghi da mesi lavorano a due rapporti, uno sul Mercato Unico e uno sulla Competitività, sui quali dovranno riferire ai capi di Stato e di Governo ed alla Commissione perché abbiano un materiale di riflessione sul come uscire dalle secche, in primo luogo economiche, nella quali rischia di arenarsi la nave dell’Unione europea. (EuNews)

Se ne è parlato anche su altri media

“Credo che la coesione politica della nostra Unione richieda che agiamo insieme, possibilmente sempre. (Il Faro online)

/ YouTube Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)

"Nei prossimi cinque anni dobbiamo confermare il primato della nostra Unione come luogo in cui vivere e fare affari", ha sottolineato. Il manifesto di Mario Draghi per rendere l'Europa più competitiva nel grande gioco della competizione globale. (La Provincia di Cremona e Crema)

Usa e Cina vogliono un’Europa dipendente. O l’Ue cambia o si faccia un’Unione fra pochi Paesi. La sferzata di Draghi Secondo Mario Draghi, l'Unione europea deve dotarsi di una vera politica industriale e di nuove regole interne per sostenere la competizione con gli Stati Uniti e con la Cina. (Start Magazine)

Si tratta di un obiettivo che “ci impone di agire come Unione Europea in un modo mai fatto prima”. “Ripristinare la nostra competitività non è qualcosa che possiamo raggiungere da soli o solo battendoci a vicenda”. (L'HuffPost)

“Abbiamo bisogno di un’Unione europea che sia adatta al mondo di oggi e di domani. Usa e Cina vogliono un’Europa dipendente. O l’Ue cambia o si faccia un’Unione fra pochi Paesi. La sferzata di Draghi (Start Magazine)