Milano, il gip su Alessia Pifferi: “No disagi psichici”

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La donna è in carcere per la morte della figlia di 18 mesi, abbandonata in casa per giorni e deceduta di stenti. Per il gip di Milano Fabrizio Filice, Alessia Pifferi, la 37enne arrestata a luglio dopo la morte della figlia di 18 mesi, lasciata sola in casa per una settimana, “non ha mai avuto, nella sua vita, nessuna storia di disagio psichico né tanto meno di psico-patologia, e che anche dopo l’ingresso in carcere, come attestano le relazioni del Servizio di psichiatria interna, si è sempre dimostrata consapevole, orientata e adeguata, nonché in grado di iniziare un percorso, nei colloqui psicologici periodici di monitoraggio, di narrazione ed elaborazione del proprio vissuto affettivo ed emotivo, come attesta in particolare la relazione del 2 agosto 2022″. (LaPresse)

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Prima volta in tribunale per Alessia Pifferi. La donna è stata arrestata lo scorso luglio con l’accusa di aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di 18 mesi. (Repubblica TV)

La signora è molto spaventata perché per la prima volta esce dal carcere dove è in isolamento e vive ovattata, ha dichiarato il suo avvocato Solange Marchignoli che la assiste assieme al collega Luca D’Auria. (Open)

Anche dopo l'ingresso in carcere, come attestano le relazioni del Servizio di psichiatria interna di San Vittore, Alessia Pifferi si è sempre dimostrata consapevole, orientata e adeguata, nonché in grado di iniziare un percorso, nei colloqui psicologici periodici di monitoraggio, di narrazione ed elaborazione del proprio vissuto affettivo ed emotivo. (La Stampa)