Azionario, inflazione e crescita più lenta frenano il rally « LMF Lamiafinanza

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Le riunioni dei banchieri centrali continueranno a catturare l’attenzione degli investitori che nelle prossime settimane le scruteranno alla ricerca del minimo segnale di un possibile cambiamento delle politiche monetarie.

La crescita economica più lenta e le preoccupazioni per il settore immobiliare cinese stanno pesando sulle prospettive di utili per le società.

Anche i prossimi risultati trimestrali saranno esaminati per misurare l’impatto dell’aumento dei costi e di eventuali mutamenti nelle prospettive di crescita

Outlook: lo stock picking come antidoto all’incertezza. (lamiafinanza)

Su altre testate

In questo autunno, i prezzi al consumo potrebbero crescere anche oltre il 3%. E la crescita dell’inflazione continuerà a influenzare la ripresa dei consumi familiari, in particolare dei nuclei a basso reddito. (Metropolitano.it)

La quota dei settori i cui prezzi aumentano più del 10% (con punte oltre il 50%) sono il 18.2%, ma ben il 44% dei settori registra incrementi tra il 3% e il 10%. La pressione che si sta esercitando sui costi delle imprese è legata anche all`andamento dei prezzi alla produzione dei manufatti. (Italia Oggi)

Abbiamo visto la scorsa settimana che sul fronte dei prezzi le opinioni di economisti e operatori finanziari sono opposte. Se ci proiettiamo sul lungo periodo, invece, sembra delinearsi una vera e propria battaglia tra due forze contrapposte. (Ekonomia.it)

I forti aumenti dell’energia, delle materie prime e di altri beni di consumo, soprattutto elettronici, lo fanno temere. Il Covid, infatti, ha creato quello che gli economisti di Washington definiscono un «collo di bottiglia» fra produzione e consumo: la forte contrazione della domanda nel 2020 ha portato molte aziende a tagliare gli ordini ai fornitori. (L'Eco di Bergamo)

Secondo la definizione da libro di testo, la stagflazione è una “fase del ciclo economico caratterizzata da stagnazione delle attività produttive e da un persistente aumento dei prezzi”. C’è infatti chi, come la società di gestione del risparmio globale Algebris, pensa che i paragoni con cinquant’anni fa siano esagerati. (QuiFinanza)

Recentemente, fra gli analisti finanziari ed i gestori patrimoniali, si sente parlare moltissimo di stagflazione. Capire in quale scenario macroeconomico ci troviamo è di fondamentale importanza per decidere quali investimenti fare. (http://www.lagendanews.com)