Olimpiadi Pechino 2022, Covid: la capitale cinese è in allerta per Omicron

Corriere dello Sport.it ESTERI

funzionari di Pechino sono in allerta a poche settimane dall'inizio delle Olimpiadi invernali a causa del primo focolaio locale con due casi accertati della variante Omicron in Cina segnalati ieri nella vicina Tianjin e altri due contagi collegati e annunciati oggi ad Anyang, nell'Henan.

Il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie della capitale cinese ha consigliato ai residenti della capitale di non visitare Tianjin e a quelli di quest'ultima di evitare di recarsi a Pechino, chiedendo ai pendolari tra le due città di lavorare da casa. (Corriere dello Sport.it)

La notizia riportata su altri media

Con l'avvertenza che finché non risulteranno negativi al tampone, i residenti non riceveranno il codice Qr di negatività, un 'green pass' che consente di usare i mezzi pubblici e entrare in negozi e locali. (La Nuova Sardegna)

I casi Covid sono in aumento in tutto il Paese, con focolai a trasmissione locale della nuova variante. Per fermare la circolazione del contagio, come riporta il quotidiano tedesco Spiegel, le autorità competenti hanno addirittura vietato ai cittadini di intervenire direttamente in caso di incidente stradale in cui siano coinvolti mezzi speciali. (Fanpage.it)

Ai cittadini è stato chiesto di restare a casa o comunque nelle vicinanze in modo da poter tracciare contatti e movimenti. I primi due contagi confermati, della variante Omicron, sono stati una bambina di 10 anni e una donna di 29 che lavora al dopo scuola. (Adnkronos)

I funzionari di Pechino sono in allerta a poche settimane dall’inizio delle Olimpiadi invernali a causa del primo focolaio locale con due casi accertati della variante Omicron in Cina. Sconsigliati i viaggi tra Tianjiin e Pechino. (Ticinonews.ch)

La variante Omicron preoccupa la Cina a poche settimane dall'inizio delle Olimpiadi invernali. Uno scenario che, pur completando i test in tutta la città, potrebbe far emerge altri casi nell'immediato futuro (Il Mattino)