Scambi al ribasso per l'azionario europeo, inclusa Piazza Affari

Il Messaggero ECONOMIA

(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee.

Sotto pressione Telecom Italia, con un forte ribasso dell'1,84%

Intanto, l'economista della BCE Isabel Schnabel ha segnalato che "i rischi per l'inflazione sono al rialzo" e "l'incertezza è aumentata".

In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1,1%); con analoga direzione, in forte calo il FTSE Italia Star (-1,58%). (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

Rimbalzo invece per Nexi ieri sotto il tiro delle vendite (-4%) e oggi in rialzo di un +1,5%. Deutsche Bank ha ritoccato il prezzo obiettivo su Poste Italiane (-0,8%) da 11,90 a 12,10 euro, confermando il giudizio hold (Finanza Report)

Sul mercato dei cambi, l'euro resta sotto la soglia di 1,13 dollari e passa di mano per 1,1267 dollari (1,1278 ieri alla chiusura) e 129,51 yen (da 128,69). Borsa: Europa chiude in rosso con focus su Covid e banche centrali. (Il Sole 24 ORE)

Drammatica seduta a Piazza Affari affossata da 2 paure e con questo titolo che è crollato. Piazza Affari oggi è stata la peggiore. Soltanto 7 titoli tra le blue chips hanno chiuso in territorio positivo e solo una con un guadagno oltre l’1%, Nexi (Proiezioni di Borsa)

Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,01%.Lo Spread peggiora, toccando i +126 punti base, con un aumento di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,99%. (Borsa Italiana)

Ma i mercati azionari sono tutti pesantemente negativi: la Borsa peggiore tra le più grandi in Europa è stata Madrid che ha ceduto il 5%, seguita da Parigi in calo finale del 4,7% e Francoforte del 4,2%, con Londra che ha chiuso in ribasso del 3,6% (Tiscali.it)

A Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha terminato in ribasso del 4,60% a 25.852 punti, ai minimi della durissima giornata sui mercati. In particolare a New York, il petrolio in caduta libera con le quotazioni che perdono l’11% a 69,83 dollari al barile poco prima delle 5 (ilFormat)