Santa Caterina dello Jonio, tante aspettative per Giornate Fai di primavera

Torna il tanto atteso appuntamento con le Giornate FAI di Primavera e, come da consuetudine, si accendono i riflettori su memorie e bellezze, tra socializzazione e folclore. La delegazione di Catanzaro ha individuato come teatro del noto evento nazionale Santa Caterina dello Ionio, paese che non difetta di attrattive. Il programma è davvero molto ricco. Presso il centro storico sarà possibile visitare, attraverso tour guidati, le chiese di Santa Caterina, del Santissimo Rosario e Matrice. (CatanzaroInforma)

La notizia riportata su altri media

Un’antica masseria del 1700 con una storia importante, oggetto di lavori di recupero e valorizzazione compiuti dalla nuova proprietà Ripa. A San Giorgio Jonico può essere visitata la masseria Feudo, sita sulla via che porta a Roccaforzata. (Noi Notizie)

LATINA – Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni (elenco dei luoghi e modalità di partecipazione, consultabili su www. (Lunanotizie)

Uno spettacolo teatrale di e con Sara Carapellotti, che mette al centro della scena una sola donna e la sua testarda voglia di imporsi in una società maschilista come quella americana tra la fine dell’ottocento e la prima parte del 1900. (Frosinone News)

La trentaduesima edizione si conferma uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. (LA NAZIONE)

Di Elisa Fiorini Due giornate per riscoprire le bellezze di Ferrara e dintorni, due “Giornate Fai di Primavera” 2024 che si terranno nel weekend tra il 23 e il 24 marzo. Un evento imperdibile, dove Ferrara e provincia si renderanno protagoniste di uno degli eventi culturali più importanti dell’anno. (Estense.com)

“Il Fabbricone con la sua storia – ha spiegato Marzia De Marzi capo delegazione Fai Prato – è parte dell’identità della nostra città, dove realtà imprenditoriale e operaia, innovazione architettonica ed espressione artistica trovano una casa comune”. (notiziediprato.it)