Meningite (non contagiosa), ragazza ricoverata in Pediatria al Maggiore

Gazzetta di Parma SALUTE

Un caso di meningite non contagiosa ha colpito una ragazza che ora è ricoverata nel reparto di Pediatria generale e d’Urgenza all’Ospedale 'Maggiorè di Parma.

La prognosi, viene spiegato, è da definire nel corso delle prossime 48-72 ore.

salute. meningite

E’ quanto comunicano, in una nota congiunta, l’Ausl e l'Azienda Ospedaliero-Universitaria della città emiliana secondo cui la giovane è in condizioni stabili e non è necessaria alcuna profilassi sanitaria per le persone della sua cerchia di contatti. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri giornali

Al momento sembra che nessuno delle persone venute in contatto con lei sia prima del ricovero che al interno dell ospedale per farle visita, rischierebbe il contagio. (Foyhotech)

Una ragazza è ricoverata nel reparto di Pediatria generale e d'Urgenza all'Ospedale Maggiore di Parma per un caso di meningite non contagiosa. Secondo quanto spiegato nella nota, la prognosi è da definire nel corso delle prossime 48-72 ore. (Fanpage.it)

Ogni anno sono invitate alla vaccinazione gratuita anti-pneumococcica anche le persone che compiono 65 anni, in quanto le malattie gravi invasive da pneumococco sono più frequenti quando si supera questa età. (Leggo.it)

Le Direzioni delle due Aziende sanitarie di Parma confermano dunque che non vi è nessun rischio di contagio e che pertanto non è necessario effettuare alcun tipo di profilassi sanitaria per chi ha avuto contatti con la ragazza che abita a Parma. (ParmaToday)

Negli ultimi giorni, invece, sono stati frequenti i casi di meningite in Lombardia, al punto che è stata avviata una campagna di vaccinazione “massiva”. A Capodanno, per una forma di meningite non contagiosa, è morta a Sassari una ragazzina di 14 anni di cui sono stati poi donati gli organi. (Virgilio Notizie)

Un caso di meningite non contagiosa ha colpito una ragazza che ora è ricoverata nel reparto di Pediatria generale e d'Urgenza all'ospedale Maggiore di Parma.E' quanto comunicano, in una nota congiunta, l'Ausl e l'Azienda Ospedaliero-Universitaria della città emiliana secondo cui la giovane è in condizioni stabili e non è necessaria alcuna profilassi sanitaria per le persone della sua cerchia di contatti. (La Repubblica)