Re Carlo caccia il principe Andrea da Buckingham Palace
Re Carlo ha detto al Principe Andrea che non c'è più posto per lui a Palazzo e che deve cercarsi una nuova casa se vuole restare a Londra Il Principe Andrea non è più il benvenuto a Buckingham Palace. Il che significa che non potrà più usufruire delle lussuose stanze del Palazzo che prima erano la sua dimora e il suo ufficio. È stato niente meno che Re Carlo III a rimuovere l'accesso del fratello minore Andrea alla sede della corona britannica, dato che il duca di York è stato dimesso dai suoi doveri reali nel 2019 per via del controverso legame con il miliardario accusato di pedofilia Jeffrey Epstein, morto in prigione nell'agosto 2019. (Grazia)
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Qualcosa, però, a ben vedere, sta già cambiando, ad esempio l'approccio della corona verso il principe Andrea coinvolto nell'affare Epstein con accuse di violenza sessuale e condannato a pagare 12 milioni di sterline di risarcimento alla sua accusatrice Virginia Giuffre. (Elle)
Secondo quanto riportano i media britannici come The Times, infatti, il terzogenito della regina Elisabetta II e del principe Filippo avrebbe ricevuto l’ordine di lasciare il palazzo reale. Re Carlo non ne può più del fratello Andrea. (Liberoquotidiano.it)
Per Andrea non c’è più posto a Buckingham Palace. Dopo la tempesta del libro di Harry, “Spare”, il monarca non vuole che nuovi scandali possano abbattersi sulla Corte, rischiando di compromettere ancora di più il prestigio della Casa Reale. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo “The Times”, il fratello del sovrano è stato «cacciato» da palazzo. Con lui anche i suoi 72 peluche a forma di orsetto disposti sul suo letto nella stanza della reggia. (Corriere della Sera)
A quanto pare, infatti, Virginia Giuffre sta per pubblicare un libro in cui racconterà delle violenze subite da parte del Duca di York quando era ancora minorenne. È di questi giorni la notizia che Re Carlo avrebbe cacciato il fratello minore Andrea da Palazzo e, secondo alcuni rumors, i motivi sarebbero stati finalmente svelati. (DiLei)
Portandosi via anche i celebri 72 peluche che ha collezionato nella sua vita. Per Andrea non c’è più posto a Buckingham Palace. (Il Fatto Quotidiano)
