Rocco Siffredi si confessa: "Da uomo ho le mie ansie"

"Di solito le serie si fanno quando uno muore. E’ stato il massimo fare eccezione". Rocco Siffredi è un’icona pop, consacrata dalla serie "Supersex" dal 6 marzo su Netflix. Ieri era a Firenze, all’Excelsior di San Donnino, per la prima serata dall’uscita della serie. Un biopic intenso diretto da Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni per Netflix, ci si rivede? "Al 100%. E più lo guardo, più lo trovo vicino alla mia vita, tanto che qualcuno dei personaggi ‘reali’ in alcuni casi è rimasto anche un po’ infastidito da alcuni episodi. (LA NAZIONE)

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Condividi l'articolo Le rivelazioni di Rocco Siffredi Di Rocco Siffredi si è sempre parlato tanto. Adesso, forse lo è ancora di più grazie alla serie che è sbarcata recentemente su Netflix, Supersex, nella top 10 della classifica delle serie tv sulla piattaforma streaming. (LaScimmiaPensa.com)

Perché, sì, ovviamente, Siffredi è universalmente noto per la sua attività nell’industria del sesso, ma in realtà la serie si concentra sulla vita del protagonista con uno spaccato biografico e introspettivo non banale. (Gazzetta del Sud)

Innanzitutto, però, il pornodivo rivela i dettagli il rapporto con la moglie Rózsa Tassic, da cui ha avuto i figli Lorenzo e Leonardo: "Io e mia moglie siamo molto uniti, siamo una famiglia vera. "Da quando ho abbandonato il set il sesso con mia moglie è molto più bello". (la Repubblica)

Nel cast stellare ci sono Alessandro Borghi (Siffredi), Jasmine Trinca (Lucia, la fidanzata di Rocco), Saul Nanni (Rocco da giovane), Gaia Messerklinger (Moana Pozzi), Adriano Giannini (Tommaso, il fratello maggiore di Rocco). (Il Caffè.tv)

Difficile non credere a Rocco Siffredi, soprattutto dopo aver visto la serie Netflix a lui ispirata, ‘Supersex’, dove il re dell’hard, interpretato da uno strepitoso Alessandro Borghi, fa i conti con un’infanzia difficile nei quartieri popolari di Ortona, un rapporto ancora più difficile col fratello Tommaso e con il dolore per la mamma morta, pensiero ricorrente in Rocco sin da quando decide di lasciare il paese per intraprendere la carriera di attore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Supersex, su Netflix dal 6 marzo, racconta la vita di Rocco Siffredi fin da quando era bambino e si chiamava Rocco Tano. Lo vediamo infatti a Ortona e conosciamo la sua famiglia, composta dalla madre, il padre e quattro fratelli. (Movieplayer)