Ucraina, salpano altre tre navi cariche di grano
Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Ankara, garante assieme all'Onu dell'accordo firmato a Istanbul da Ucraina e Russia.
Ucraina, salpano altre tre navi cariche di grano: direzione, Turchia. 05 agosto 2022. Altre tre navi cariche di grano hanno lasciato i porti ucraini e sono dirette in Turchia per essere ispezionate.
Le tre navi appena salpate sono la Polarnet, battente bandiera turca, che ha lasciato il porto di Chornomorsk diretta a Karasu, in Turchia, la Navi Star, battente bandiera panamense, partita dal porto di Odessa per l'Irlanda e la Rojen, battente bandiera maltese, che da Chornomorsk raggiungerà il Regno Unito (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre testate
Il vertice con Vladimir Putin arriva proprio nel giorno in cui altre tre navi cariche di grano sono salpate dai porti Ucraini verso l'Europa Il Ministero della Difesa turco ha annunciato sulle proprie pagine social la partenza delle tre navi cargo. (ilmessaggero.it)
Ore 00:02 - Casa Bianca: dagli Usa altri 550 milioni in armi L’amministrazione Biden autorizzerà oggi altri 550 milioni di dollari in aiuti miliatri all’Ucraina Se si verifica un incidente nella centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina, non avremo un disastro naturale da incolpare. (Corriere della Sera)
La nave turca Polarnet è invece nel vicino porto di Chornomorsk Lo ha annunciato il ministero della Difesa turco. (Il Sole 24 ORE)
Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Ankara, garante assieme all’Onu dell’accordo firmato a Istanbul da Ucraina e Russia. Il primo carico di grano che ha lasciato l'Ucraina dall'inizio della guerra è partito all'inizio della settimana. (LAPRESSE)
Roma, 5 ago. (askanews) - Altre tre navi che trasportano un totale di 58.041 tonnellate di grano sono state autorizzate a lasciare i porti dell'Ucraina. (Tiscali Notizie)
- ROMA, 05 AGO - Il ministero della Difesa turco ha confermato la partenza questa mattina di altre tre navi cariche di cereali da porti ucraini. Si tratta delle navi Navistar, Rojen e Polarnet. (Gazzetta di Parma)
