Liste d'attesa e codifica ICD-9, facciamo chiarezza

Quotidiano Sanità SALUTE

Liste d’attesa e codifica ICD-9, facciamo chiarezza 06 MAG di Giuseppe Belleri Gentile Direttore, dopo l’annuncio del Ministro della salute si è acceso il dibattito pubblico sulla prossima approvazione del cosiddetto Decreto Appropriatezza che, per limitare la medicina difensiva e ridurre le liste d’attesa, dovrebbe introdurre l’obbligo di indicare sulle prescrizioni di accertamenti e visite la diagnosi secondo la classificazione internazionale delle malattie (ICD-9 CM). (Quotidiano Sanità)

La notizia riportata su altre testate

Buona parte dei tempi relativi alle liste d'attesa per le prestazioni sanitarie "sono drogati, non sono reali". Lo spiega all'Adnkronos Salute Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), su uno dei problemi della sanità più sentiti dai cittadini, al centro di un decreto ad hoc in dirittura d'arrivo. (Adnkronos)

Ha fatto un bel cancan - in neolingua: il video è diventato virale - il servizio della tosa, cioè della Tosi Cristina apparso giorni fa nella trasmissione Fuori dal Coro e poi rimbalzato sulle piattaforme social, tanto da arrivare - a più riprese, per quanto mi riguarda - su moltissimi smartphone. (Oggi Treviso)

Tagliare le liste di attesa non le prestazioni 09 MAG (Quotidiano Sanità)

La mancanza di risorse destinate alla sanità pubblica, lo sottolinea l'Istituto Superiore di Sanità, può portare a gravissime conseguenze, a cominciare dalla carenza dei servizi e l’inaccessibilità delle cure ai gruppi di pazienti economicamente o socialmente più svantaggiati. (La Gazzetta dello Sport)

Questa preoccupazione arriva da molti medici e mi dispiace perché erano presenti al tavolo dedicato. (Tiscali Notizie)

Nel 2024, un significativo incremento del 20% nelle visite e esami diagnostici caratterizzerà il sistema sanitario dell’Emilia-Romagna, grazie a un accordo firmato tra sindacati e la Regione. (SPI CGIL Bologna)