1 euro con la civetta vale €1.440: ecco di quale parliamo

Il Dunque ECONOMIA

Dal punto di vista collezionistico, l’euro ha costituito fin dal principio, ossia dai primi anni di diffusione, una categoria di monete e banconote estremamente ricca e diversificata per nazioni, trattandosi di una valuta comunitaria oggi utilizzata da circa 30 nazioni per un totale di oltre 330 milioni di cittadini. Molte emissioni come quella da 1 euro sono immediatamente riconoscibili perchè recano alcune raffigurazioni simboliche come la Civetta (Il Dunque)

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Come ben sappiamo, sono molti gli appassionati e collezionisti delle monete più rare, di tutto il mondo. Oggi ne andremo a vedere una italiana, ovvero l’1 euro di con l’Uomo Vitruviano. Il merito di questa moneta va a Laura Cretara, ovvero la prima donna che abbiamo visto comparire su una moneta italiana. (Il Dunque)

Queste monete, in effetti, possono valere anche molto. Una tra queste è la vecchia 10 lire con la spiga. (Il Dunque)

Quelle con errori di conio valgano davvero tantissimi soldi, dato che si tratta di un oggetto raro e a volte anche introvabile. La moneta da 1 euro è la più diffusa sul territorio europeo nelle nazioni aderenti all’UEM. (Il Dunque)

La storia dell’euro inteso come valuta “fisica” è iniziata per la maggior parte di noi nel 2002, precisamente dal 1° gennaio, in quanto a partire da questo giorno, tutte le vecchie emissioni sono state “affiancate” da tutta una serie di nuove monete e banconote che hanno contraddistinto il panorama continentale, e tra queste sono sicuramente le emissioni da 1 e 2 euro tra le prime ad essere immediatamente considerate riconoscibili. (4Fan.it)