Scajola, secondo il difensore "il fatto non sussiste e va assolto"

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Il processo riprenderà lunedì prossimo, giorno in cui interverranno i difensori degli altri imputati.

La sentenza è prevista entro la prima metà del prossimo mese di gennaio. REGGIO CALABRIA – L’assoluzione “perché il fatto non sussiste” dell’ex ministro Claudio Scajola è stata chiesta dal suo legale, l’avv.

Nei confronti di Scajola, il pm, il procuratore aggiunto della Dda reggina Giuseppe Lombardo, ha chiesto la condanna a quattro anni e sei mesi di reclusione. (Quotidiano online)

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Secondo l’avv. “Claudio Scajola va assolto perchè il fatto non sussiste”. (Zoom24.it)

Questa la richiesta dell'avvocato Elisabetta Busuito, legale dell'ex ministro dell'Interno, a conclusione dell'arringa, davanti al collegio del Tribunale di Reggio Calabria, presieduto da Natina Pratticò, nel processo Breakfast. (ReggioToday)

L’ex ministro dell’Interno aveva sempre affermato di “essersi solo informato” della possibilità di una richiesta di asilo politico in favore di Matacena attraverso i canali ufficiali, ma senza alcun risultato. (La Riviera)

La sentenza è prevista entro la prima metà di gennaio. L’avvocato Elisabetta Busuito, al termine della sua arringa davanti ai giudici del Tribunale di Reggio Calabria dove il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, è imputato di procurata inosservanza della pena in favore di Amedeo Matacena, ex deputato di Forza Italia, latitante a Dubai dopo una condanna a 3 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, ha chiesto l’assoluzione “perché il fatto non sussiste”. (Riviera Press)

Il processo riprenderà lunedì prossimo, quando interverranno i difensori degli altri imputati. Busuito, Scajola “non avrebbe mai operato” per aiutare Matacena a sottrarsi alla legge attraverso una rete di fiancheggiatori nel tentativo di fargli raggiungere Beirut dopo la permanenza a Dubai. (Calabria News)