Moratti cuore d’oro, verserà il suo stipendio ai dipendenti Saras – TS

Inter-News ECONOMIA

Fonte: TuttoSport

LETTERA AGLI OPERAI – Moratti in una lettera inviata agli operai dell’azienda petrolifera Saras della sede di Sarroch (provincia di Cagliari), ha annunciato la rinuncia al proprio stipendio di 1,5 milioni di euro.

Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, secondo quanto riportato da TuttoSport oggi in edicola, verserà il suo stipendio annuo ai dipendenti Saras in cassa integrazione. (Inter-News)

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Leggi la notizia integrale su: Sardinia Post. Il post dal titolo: «Saras, stipendio di Moratti agli operai: “Grazie per i sacrifici che state facendo”» è apparso sul quotidiano onlinedove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Sardegna (GeosNews)

Moratti ha indirizzato ai lavoratori una lettera, in cui li ringrazia per i sacrifici che stanno facendo, sottolineando come siano «di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile». Il presidente della Saras, Massimo Moratti, ha deciso di destinare il suo compenso annuo, pari a 1,5 milioni di euro, ai lavoratori della raffineria di Sarroch (Cagliari), ora in cassa integrazione a causa della pandemia. (La Gazzetta di Mantova)

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Moratti ha spiegato la sua decisione scrivendo questa lettera rivolta a tutti gli operai:. "Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile. (Inter Dipendenza)

Il sindacalista Cgil: "Non ho mai visto un'iniziativa simile in alcuna realtà imprenditoriali in Sardegna". La Saras, azienda petrolifera di cui è presidente Massimo Moratti, come molte altre realtà è dovuta ricorrere alla cassa integrazione per la crisi causata dal Covid. (https://www.ilcomizio.it/)

Fu fondata nel 1962 dal padre di Massimo Moratti, Angelo, anche lui glorioso presidente nerazzurro, con la denominazione di S.A. (acronimo di Società Anonima Raffinerie Sarde) e inaugurata il 16 giugno 1966 alla presenza di Giulio Andreotti, allora ministro dell’industria, commercio e artigianato (Resto al Sud)