Huawei: EMUI 10 in arrivo, la lista degli smartphone che riceveranno l’update

Huawei lancia la EMUI 10: il nuovo aggiornamento, ecco quali smartphone lo riceveranno di certo. Huawei P30 e Huawei P30 Pro,. Huawei P30 Lite,. Huawei Mate 20, Mate 20 Pro, Mate 20 Lite e Mate 20 X (4G e 5G);. Huawei Mate 20 Porsche RS,. Huawei Mate 10, Mate 10 Pro, Mate 10 e Mate RS Porsche Design;. Huawei P20 e P20 Pro,. Huawei P Smart 2019, P Smart + 2019 e P Smart Z;. Huawei Nova 5T, Nova 5, Nova 5 Pro, Nova 5i, Nova 4 e Nova 4e;. (Tecnoandroid)

Ne parlano anche altri giornali

La novità di oggi segna un ulteriore passo in avanti, con l’arrivo di Android 10 – insieme ad EMUI 10 – in alcune parti d’Europa (sotto brand Vodafone), grazie ad un aggiornamento dal peso di circa 4,35 GB. (Androidworld)

Niente jack audio su Huawei P40 Pro. Gli ultimi render distribuiti da OnLeaks su Huawei P40 Pro hanno svelato solo per sommi capi le fattezze del prossimo top di gamma cinese, la cui estetica è stata tenuta nascosta da immagini un po’ troppo scure per essere apprezzata appieno. (TuttoAndroid.net)

In particolare, dopo il gruppetto di device menzionati la scorsa settimana sulle nostre pagine, a proposito dei prossimi in lista tra quelli destinati a ricevere l’aggiornamento con EMUI 10, oggi 8 gennaio è utile concentrarsi su quelli che avranno modo di fare questo step durante il secondo trimestre del 2020. (OptiMagazine)

La stessa sorte è toccata ai possessori indiani di Honor 10 Lite: lo smartphone sta ricevendo il nuovo aggiornamento consistente nella EMUI 10.0.0.159 con un peso di circa 3,6 GB. L'aggiornamento per Honor 10 Lite è in fase di distribuzione per gli utenti indiani. (Androidworld)

Nei primi giorni di gennaio, proprio i Huawei Mate 30 hanno ricevuto un nuovo aggiornamento EMUI 10. Insomma, almeno stando alle parole dell’oste, il vino è eccellente e proprio i Mate 30 non avranno mai problemi, non lato protezione di dati personali e da minacce di ogni tipo. (OptiMagazine)

Il 2020 però dovrebbe essere più difficile per il produttore cinese, che infatti sembra aver previsto circa 30 milioni di spedizioni in meno nel settore smartphone. Nel breve periodo questo potrebbe però non bastare a convincere gli utenti, che potrebbero rimanere “ancorati” alle varie app di Google. (TuttoAndroid.net)