Borsa: l'Europa tonica, Milano svetta (+1,6%). Gas a picco

Piazza Affari continua a guidare il rimbalzo delle Borse europee: a metà seduta il listino milanese sale dell'1,6%, ritracciando dai massimi della mattinata, davanti a Francoforte (+1,1%), Parigi (+0,7%) e Londra (+0,4%) mentre a New York sono in cauto rialzo anche i future su Wall Street. Gli investitori provano a darsi coraggio con l'approvazione alla Camera dell'accordo sul tetto del debito americano, con indici pmi migliori delle attese, soprattutto in Cina, e grazie a un'inflazione che rallenta nell'Eurozona. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri media

A dare il via agli acquisti ci hanno pensato gli investitori sui mercati asiatici, con Tokyo che ha chiuso con un guadagno dell’1,2% a quota 31.524,22 punti, aggiornando i massimi dagli anni Novanta, e Hong Kong che sul finale delle contrattazioni è in rialzo del 3,9%. (Il Sole 24 ORE)

Borsa Tokyo: Nikkei vola dopo accordo su debito Usa, +1,2% in chiusura (Il Sole 24 ORE)

Saipem (+4,6%), Tenaris (+3,27%) e Moncler (+3,2%) si confermano in cima al paniere principale in un clima favorevole ai titoli del lusso, vista anche la ripresa registrata dai mercati azionari asiatici. (Tiscali Notizie)

Ma sale l'attesa per disoccupazione americana e mosse Fed (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 02 giu - Partenza ancora in rialzo per le Borse europee grazie al doppio voto sul tetto del debito Usa, con il Senato che ha dato il suo via libera dopo il travagliato ok della Camera, archiviando cosi' i timori dei mercati su un default del bilancio degli Stati Uniti. (Il Sole 24 ORE)

Borsa: il lavoro Usa batte le stime, Milano (+1,85%) riaggancia quota 27mila (Il Sole 24 ORE)

ExxonMobil costruisce un grande impianto petrolchimico in Cina nonostante le tensioni geopolitiche Washington-Pechino (Milano Finanza)