La tragedia sul lavoro di Casteldaccia: I 5 operai morti non avevano la mascherina e altri dispositivi. Aperta una inchiesta

GLPress INTERNO

I cinque operai (foto in alto quattro di loro), morti ieri pomeriggio nella tragedia sul lavoro a Casteldaccia, non sarebbero dovuti scendere nella vasca di irrigazione e non avevano la mascherina con ossigeno e altri dispositivi di sicurezza obbligatori per legge. Lo si evince dalle prime mosse degli inquirenti: la Squadra mobile di Palermo e la Procura di Termini Imerese che ha aperto una inchiesta con l’accusa di omicidio colposo plurimo per il momento a carico di ignoti. (GLPress)

Su altri giornali

PARTINICO — «Pretendiamo giustizia, non deve accadere mai più. Nostro padre non era uno sprovveduto, aveva lavorato nei vigili del fuoco: è morto da eroe per aiutare gli altri». I figli di Ignazio Giordano, uno dei cinque operai asfissiati a Casteldaccia, vogliono sapere la verità sulla fine del padre che nel centro del Palermitano tutti definiscono «un gran lavoratore». (La Repubblica)

Sono 49, dovrebbero essere 280. Ma “ce ne vorrebbero almeno 500”, sottolinea Bruno Giordano, magistrato di Cassazione ed ex direttore dell’Ispettorato nazionale del Lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

PALERMO – Sono ancora gravissime le condizioni di Domenico Viola, 62 anni, dipendente della Quadrifoglio Group, coinvolto nell’incidente sul lavoro che lunedì scorso è costato la vita a 5 operai. Quattro dei cinque operai morti lavoravano per la stessa ditta di Viola, mentre un quinto, e a un operaio interinale Giuseppe La Barbera di 29 anni. (Livesicilia.it)

Riceviamo e pubblichiamo Visto che siamo all’inizio della stagione estiva, i disservizi non riguardano soltanto i pendolari ma anche i turisti che intendono muoversi in treno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Al momento, tre delle salme si trovano nelle celle frigorifere del cimitero dei Rotoli, gli altri due invece si trovano all’ospedale Cervello. Slittano a domani le autopsie sui corpi di Epifanio Alsazia, titolare della Quadrifoglio Group, Giuseppe La Barbera, Giuseppe Miraglia, Roberto Raneri, Ignazio Giordano, gli operai morti nell’ennesima strage sul lavoro che l’altro ieri, 6 maggio, si è verificata all’interno della rete fognaria a Casteldaccia (Giornale di Sicilia)

Il sindacato chiede risposte urgenti al ministro del Lavoro e alla Regione (Livesicilia.it)