La Borsa, gli indici del 30 luglio 2021

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Finale di settimana in rosso per le Borse europee - dopo due giorni di buoni rialzi e la trimestrale Amazon a sgonfiare gli entusiasmi a Wall Street.

Nella seduta del 30 luglio il Ftse Mib ha ceduto lo 0,6% penalizzato dall’andamento di alcune società che hanno pubblicato I conti trimestrali come Saipem, Enel e Nexi.

Protagonista il settore bancario dopo l’annuncio delle trattative in esclusiva tra Unicredit e il ministero delle Finanze riguardanti il futuro del Monte dei Paschi di Siena (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

La migliore di giornata è stata però Stm (+2,08%) in scia ai conti record di Apple che nel 2020 ha rappresentato il 24% dei ricavi di STM. In attesa dell'annuncio della Federal Reserve sui tassi, tiene banco la stagione delle trimestrali con numeri solidi da parte delle big Tech con Apple, Alphabet e Microsoft andate tutte oltre le attese. (Finanzaonline.com)

Sul fronte opposto brilla Unicredit che è entrata agli scambi in ritardo e guadagna il 5,62% grazie ai conti e sopratutto al possibile acquisto, a certe condizioni, di Mps che intanto ha preso il volo ed è finita in asta di volatilità dove segna ora un rialzo teorico dell'8% Controcorrente rispetto al lisito di muovono con un occhio al risiko anche Bper (+0,86%) e Banco Bpm (+0,61%). (Tiscali.it)

I vertici di Telecom Italia TIM hanno confermato le stime finanziarie per il 2021, aggiornate lo scorso 19 luglio 2021. Alle 10.25 il FTSEMib era in progresso dello 0,38% a 25.183 punti, mentre il FTSE Italia All Share perdeva lo 0,37%. (SoldiOnline.it)

Anche Francoforte dimezza il ribasso iniziale (-0,66%), malgrado la crescita del pil tedesco dell'1,5% sia stata inferiore alle attese. La Borsa di Milano riduce le perdite (Ftse Mib -0,28%) e lo stesso fanno i listini europei mentre migliorano i futures Usa pur restando negativi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La Borsa Italiana oggi inizia la seduta in parità nel gran giorno della Federal Reserve: sul Ftse Mib riflettori puntati su Moncler, che non ha presentato la guidance, e Telecom Italia, che oltre ai conti si trova a che fare con il pronunciamento dell’Antitrust. (Money.it)

Inizio di settimana in salita per le Borse europee che, in scia a quelle asiatiche, si muovono tutte all’insegna della debolezza. Il Csi300, che riunisce i titoli a maggior capitalizzazione cinesi, ha ceduto il 3,22%, sui minimi da dicembre. (Corriere della Sera)