Borsa Milano, chiusura al rialzo. Ma Piazza Affari non convince

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Borsa Milano, chiusura al rialzo.

La seconda riguarda l’indice maggiore di Piazza Affari, che è riuscito a mantenersi sopra l’importante soglia dei 16mila punti.

Borsa Milano, chiusura al rialzo.

Ma Piazza Affari non convince. Sono due le buone notizie che arrivano nella penultima seduta della settimana.

Il ruolo dei petroliferi nel rialzo. Borsa Milano, chiusura al rialzo.

(Proiezioni di Borsa)

Se ne è parlato anche su altri media

Pesante anche Piazza Affari: a Milano l’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in ribasso del 2,64% a 16.600 punti. A Milano giù 39 titoli su 40: corre solo Pirelli, dopo l’ingresso di Brembo e del miliardario cinese Niu nel capitale del gruppo degli pneumatici. (Bizjournal.it - Liguria)

In rosso Mediobanca (-2,8%), Poste (-2,1%), Intesa (-2%), Unicredit (-1,9%), Unipol (-1,5%). Piazza Affari è appesantita dall'andamento delle banche e dai titoli legati al petrolio con il calo del prezzo del greggio. (Tiscali.it)

Banco Bpm cede il 2,6% e Ubi il 2,2% dopo lo stop scontato ai dividendi, dettato dalla raccomandazione della Bce. Pesanti anche Terna (-2,6%), Campari (-2,6%) e Ferragamo (-2,5%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In fondo al listino Exor (-8,4%). Il Ftse Mib cede il 3,2% a 16.548 punti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Entrambe le banche hanno rinviato a dopo il 1° ottobre ogni eventuale decisione in merito alle remunerazioni degli azionisti. Ancora vendite sulle banche, che stanno via via recependo l'indicazione della BCE di non distribuire cedole. (SoldiOnline.it)

Piazza Affari è appesantita dall’andamento delle banche e dai titoli legati al petrolio con il calo del prezzo del greggio. In rosso Mediobanca (-2,8%), Poste (-2,1%), Intesa (-2%), Unicredit (-1,9%), Unipol (-1,5%). (Icona News)