Covid, la variante Delta preoccupa la Gran Bretagna: nuovo picco con 11mila contagi

LaC news24 SALUTE

Intanto, in Gran Bretagna l'80% della popolazione adulta è stata vaccinata contro il Covid.

La variante Delta. Le autorità sanitarie irlandesi hanno sconsigliato ai propri connazionali i viaggi non essenziali nel Regno Unito.

Balzo dei contagi di covid nelle ultime ore in Gran Bretagna, dove preoccupa la diffusione della variante Delta.

Secondo quanto reso noto dalle autorità sanitarie, si sono registrati 11.007 nuovi casi di coronavirus: è il numero più alto dallo scorso 19 febbraio, quando i casi furono poco più di 12mila. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

Picco di contagi in Gran Bretagna dove cresce la preoccupazione per la variante Delta, responsabile, secondo le autorità, di oltre 11mila casi di coronavirus. In particolare sono preoccupate le autorità irlandesi, che hanno sconsigliato ai connazionali all’estero di tornare in patria. (Today.it)

Variante delta, in Italia colpisce 1 su 100. “Il rapporto ufficiale sulle varianti analizza un numero piccolo di campioni e offre lo spaccato di un singolo giorno” spiega Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia e professore all’università di Brescia. (La Repubblica)

Intanto, in Gran Bretagna l'80% della popolazione adulta è stata vaccinata contro il Covid. Secondo gli ultimi dati diffusi dal governo, infatti, oltre 42,2 milioni di persone sono state vaccinate con almeno una dose e 30,6 milioni sono state immunizzate (Adnkronos)

Attualmente in Italia i casi di variante Delta sono sotto all’1%, ma ci sono alcune regioni che preoccupano. Guardano al Regno Unito risulta chiaro che non ci si può permettere di sottovalutare i contagi legati a tale variante. (FocusTECH)

Il capo medico irlandese, Tony Holohan, si è detto "preoccupato" per la situazione oltre confine e ha precisato che domani si consulterà con i suoi colleghi nell'Irlanda del Nord per valutare la situazione. (Tiscali.it)

Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri a Radiouno. «Abbiamo oltre il 50% della popolazione con almeno una dose di vaccino», ha ricordato. (Gazzetta del Sud)