Gaza, proteste pro Palestina nei campus americani, 275 arresti nel fine settimana, i manifestanti: “Biden uccide bambini” - VIDEO

Il Giornale d'Italia ESTERI

Ancora proteste contro la guerra di Gaza all'interno delle università americane. La polizia ha arrestato circa 275 persone pro Palestina in quattro campus durante il fine settimana. L'ondata di manifestazioni è iniziata alla Columbia University di New York, ma si è diffusa rapidamente in tutto il Paese. La polizia ha risposto con raid negli accampamenti della protesta e numerosi arresti. 100 alla Northeastern University di Boston, 80 alla Washington University di St Louis, 72 all'Arizona State University e 23 all'Indiana University. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il 17 aprile, gli studenti della Columbia University hanno montato tende nell’area comune del loro campus, rifiutandosi di andarsene fino a quando la loro istituzione accademica non avrà disinvestito dalle società affiliate a Israele. (Contropiano)

Gli attivisti avevano montato delle tende all'interno dell'università, ha osservato un giornalista dell'AFP. La polizia è intervenuta alla Sorbona a Parigi per sgomberare gli attivisti filo-palestinesi che avevano occupato la prestigiosa università bloccandone l'attività. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’America intera s’interroga sul significato di quest’agitazione, le sue ragioni o i suoi torti, l’impatto e le conseguenze che potrà avere in varie direzioni. Classe 2024, ovvero Generazione Gaza. (Corriere della Sera)

Ma davvero George Soros, ebreo sopravvissuto all’Olocausto, sta finanziando la protesta nelle università americane per le operazioni di Israele contro Hamas, che il 7 ottobre ha compiuto la strage più sanguinosa dalla Seconda guerra mondiale contro il popolo a cui appartiene? L’articolo del New York Post che lo sostiene ha scatenato un vespaio, inclusa un’analisi pubblicata da Washingt… (la Repubblica)

Sempre gli uomini della Squadra Mobile hanno eseguito nei confronti di un giovane tarantino la misura di aggravamento della pena e la revoca della detenzione domiciliare. (Tarantini Time Quotidiano)

Picchetti violenti, intolleranza, aggressioni e l'altra sera una manifestazione a Washington, dove si teneva la cena di gala dei corrispondenti della Casa Bianca. Dalle università, alle piazze, fino alla Casa Bianca. (ilGiornale.it)