Fiorello all'Università: "Lo studio è la cosa più bella. Io lavoravo, se rinascessi cercherei di fare tutte e due le cose"

Fiorello all'Università: Lo studio è la cosa più bella. Io lavoravo, se rinascessi cercherei di fare tutte e due le cose

Ieri, 21 maggio, l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ha conferito il sigillo di Ateneo al celebre conduttore e showman Rosario Fiorello, che ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “La mia vita, la mia carriera: lo stesso, grande spettacolo“. Fiorello e le sue origini Ecco cosa ha detto il comico, tra battute e aneddoti: “Mia madre mi diceva di studiare. Alle elementari tutto a posto, alle medie fantastico (Tecnica della Scuola)

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L’Università di Urbino ha conferito il Sigillo di Ateneo a Rosario Fiorello nella cerimonia svoltasi nella mattinata di martedì 21 maggio. Lo showman ha rivolto un saluto a sua madre presente in aula: “Mamma, ce l'abbiamo fatta”. (Sky Tg24 )

Fiorello è salito in cattedra all’Università degli Studi di Urbino ‘Carlo Bo’ e ha tenuto una lezione-show. Fiorello è salito in cattedra all'Università di Urbino: perché è andato in visita all'ateneo e cosa ha detto agli studenti nella sua lezione-show (Virgilio Sapere)

Una lettura di motivazioni così complicata Giorgio Calcagnini non l’aveva mai affrontata ed è immaginabile che questo livello di difficoltà non lo raggiungerà più nei quasi tre anni che restano del suo mandato. (il Resto del Carlino)

Fiorello riceve il Sigillo di Ateneo all'università Urbino, alla madre seduta in platea dice: «Mamma, ce l'abbiamo fatta»

Del resto è quello che gli riesce meglio, è il suo mestiere e la ragione per cui ieri, 30 anni dopo le puntate di “Karaoke“ registrate a Borgo Mercatale, è tornato a Urbino: l’occasione, stavolta, era istituzionale, la consegna del Sigillo d’Ateneo da parte dell’Università Carlo Bo (il Resto del Carlino)

Fiorello: “Lo studio è la cosa più bella del mondo. Nella mia vita è subentrata la pigrizia, perché meno studi e meno vuoi studiare” Di (Orizzonte Scuola)

Un riconoscimento che in passato era stato assegnato ad artisti (come il regista Marco Bellocchio), scrittori, imprenditori (Lamborghini, Marzotto, Moratti), il magistrato Nicola Gratteri e la Guardia di finanza. (Corriere TV)