Europee, dopo il vertice Schlein-Bonaccini a che punto è la trattativa per le elezioni? Nodi e punti di contatto

ilmattino.it INTERNO

Se ne riparla dopo Pasqua. Con l'auspicio che nel frattempo i nodi si siano allentati. Si sono lasciati così, Elly Schlein e Stefano Bonaccini, dopo quasi tre ore di confronto giovedì mattina al Nazareno. Sul tavolo, la questione delle liste Pd per le Europee. Una matassa tutt'altro che facile da sbrogliare, per la segretaria dem. Che come sempre quando la questione è delicata, ha affidato il dossier al suo "uomo macchina" nella segreteria, il responsabile Organizzazione dem Igor Taruffi (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 28 mar. Le candidature verranno varate dalla direzione che si terrà intorno a metà aprile e sono ancora parecchie le questioni da mettere a punto. (Agenzia askanews)

Di Maria Teresa Meli Lei non ama lui. Lui non ama lei. Ma lui è il presidente del Pd e lei la segretaria. Quindi, in qualche modo, Elly Schlein e Stefano Bonaccini devono convivere. Ne hanno dato la prova ieri, in un lungo incontro sulle liste per le Europee. (Corriere della Sera)

Come avviene da un anno a questa parte, anche stavolta Stefano Bonaccini non fa polemiche con Elly Schlein. «Non siamo all’Isola dei famosi, non è un contest televisiv… (La Stampa)

Già, per Lucia Annunziata e Cecilia Strada, questa la buona sostanza, rischiano di restare fuori dall'Europarlamento molte dem di vecchia data. Pd spaccato, anzi frantumato, per la composizione delle liste per le Europee 2024 che porta in calce il timbro di Elly Schlein (Liberoquotidiano.it)

La senatrice del Pd e le liste per le elezioni europee di giugno: «Marco Tarquinio? I candidati rispecchino la linea del partito» Liste competitive aprendo anche al civismo sì, ma non a danno degli uscenti e, tra loro, soprattutto delle donne. (Corriere della Sera)

Elisa Calessi 29 marzo 2024 (Liberoquotidiano.it)