Debito/Pil: nel 2020 sale di oltre 20 punti al 155,6%

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Il debito in rapporto al Pil, nel 2020, è salito al 155,6% (è a quota 2.569.258 milioni) dal 134,6% del 2019, per effetto della crisi pandemica.

Lo riporta l'Istat nelle tabelle sull'andamento dei conti pubblici, che fanno riferimento alla Banca d'Italia per le statistiche relative al debito pubblico.

L'Istat aggiunge che il saldo primario misurato in rapporto al Pil è stato pari a -6% (+1,8% nel 2019)

L'indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche, misurato in rapporto al Pil, è stato pari al 9,5%, a fronte dell'1,6% nel 2019. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

(LaPresse) – “La crescita straordinaria delle minacce cyber, in particolare nell’ultimo quadriennio, ha colto alla sprovvista tutti gli stakeholder della nostra civiltà digitale, e rappresenta ormai a livello globale una ‘tassa’ sull’uso dell’Ict che arriva a duplicare il valore del Pil italiano stimato nel 20201, considerando le perdite economiche dirette e quelle indirette dovute al furto di proprietà intellettuale. (LaPresse)

"Meglio due giorni in più e non dover rincorrere con emendamenti e quindi perdere mesi e avere testo operativo subito già nel decreto" ha aggiunto. Il ministro del urismo Garavaglia ha dichiarato oggi che il nuovo decreto Sostegno verrà approvato o venerdì o all'inizio della settimana prossima. (TG La7)

Lo ha detto oggi il ministro del Turismo Garavaglia. Il ministro del urismo Garavaglia ha dichiarato oggi che il nuovo decreto Sostegno verrà approvato o venerdì o all'inizio della settimana prossima. (TG La7)

Il forte aumento che si registra nel dato diffuso dall’Istat è legato alle misure messe in campo per fronteggiare l’emergenza Covid. Le imposte indirette hanno registrato una caduta più marcata (-11,2%), con diminuzioni significative del gettito IVA, delle accise, dell’imposta sul Lotto e lotterie e dell’IRAP (Corriere della Sera)