Due bresciani bloccati dalla rivolta civile in Nuova Caledonia

TGR Lombardia ESTERI

Bloccati dalla guerra civile, a 16.500 chilometri da casa. In 3.200 non riescono a lasciare la Nuova Caledonia, arcipelago dell'Oceania, dopo lo scoppio della guerra civile: fra loro ci sono anche due bresciani. Da 12 giorni Luciano Corda e Sara Spandrio avevano raggiunto a Nouméa, la capitale, il figlio Massimo, medico nel servizio sanitario francese. Con lui, per un anno di missione, la moglie e il figlio. (TGR Lombardia)

La notizia riportata su altri giornali

Settimo giorno consecutivo di disordini in Nuova Caledonia, il territorio d'oltremare francese a largo dell'Australia nord-orientale dove gli indipendentisti stanno protestando contro il piano di Parigi di estendere il diritto di voto a decine di migliaia di residenti non indigeni. (Euronews Italiano)

Nell'arcipelago nel Pacifico tensione per la rivolta antifrancese (LAPRESSE)

Iniziata evacuazione turisti dalla Nuova Caledonia, paese nel caos 21 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Malgrado le richieste, in particolare, dell'Australia e della Nuova Zelanda, che chiedono di poter evacuare i loro connazionali dalla Nuova Caledonia, l'aeroporto di Nouméa è chiuso ai voli commerciali da martedì scorso. (ilmessaggero.it)

Una persona è morta durante le proteste nell'arcipelago francesce. Dura la condanna delle autorità di Parigi contro i dimostranti. L'Azerbaijan intanto nega le accuse sollevate dalla Francia per il coinvolgimento nell'insurrezione delle popolazioni locali Il numero di incidenti registrati nel territorio francese della Nuova Caledonia è leggermente diminuito venerdì, dopo che Parigi ha inviato rinforzi e imposto il coprifuoco. (Euronews Italiano)