Pil: Moody's taglia a 2,3% crescita Italia in 2022, G20 a +3,1%

5/26/2022

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Nell'aggiornamento del Global Macro Outlook 2022-23 - in cui abbassa al 3,1% la ripresa del Pil del G20 (era a +3,6% a marzo) l'agenzia segnala per il nostro paese un impatto negativo legato alla contrazione dei redditi provocata dalla crescita dell'inflazione (che nel 2022 dovrebbe toccare il 6% per poi scendere il prossimo anno al 2,3%).

- Nuova 'sforbiciata' delle stime di crescita dell'Italia che - secondo l'agenzia Moody's - quest'anno dovrebbe limitarsi a +2,3% contro il +3,2% delle stime precedenti. (La Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

In frenata anche gli Usa, da +3,7 al +2,8% nel 2022 e dal +2,5% al +2,3% nel 2023, e limitatamente al 2022 anche la Cina, da +5,1% a +4,5%, mentre nel 2023 il Pil di Pechino viene rivisto al rialzo da +5,2 a +5,3% (Notizie - MSN Italia)

L'impatto dell'alta inflazione. Moody's ha abbassato anche le stime di crescita per le economie del G20 al 3,1% nel 2022, dal +3,6% indicato nell'outlook di marzo. Le pressioni sui consumi. Le famiglie europee stanno risentendo di forti pressioni sui redditi reali. (Milano Finanza)

Alibaba ha chiuso la sessione asiatica con un bel rally. Il titolo del colosso delle vendite online ha registrato un rialzo dell'11,7% a 96,6 dollari di Hong Kong, la miglior performance sull'Hang Seng. (Milano Finanza)

Le pressioni sui consumi. In questo scenario, secondo Moody's, le economie europee sono le più esposte a un eventuale peggioramento del conflitto tra Russia e Ucraina (Milano Finanza)

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Quanto ai Paesi emergenti le previsioni di espansione vengono ridotte dal +4,2% al +3,8%. "E i controversi nuovi lockdown che la Cina sta imponendo da mesi contro il Covid aggiungono pressioni sulla crescita globale", ha detto ancora il capo dell'istituzione di Washington senza rilasciare cifre. (Teleborsa)