Agguato in Congo, l'italiano sopravvissuto sotto schock in ospedale. Ha parlato con la moglie

La Repubblica Firenze.it INTERNO

Rocco Leone era in Congo da circa due anni, ma ha lavorato e vissuto in molti altri Paesi africani da molto più tempo, un impegno ventennale.

La moglie di Rocco Leone, il cooperatore italiano dell'Onu superstite in Congo, ha potuto parlare al telefono con il marito, che l'avrebbe rassicurata sulle sue condizioni.

A Prato vivono il padre e le due sorelle di Leone, una medico odontoiatra e l'altra funzionaria di banca. (La Repubblica Firenze.it)