Claudio Domenicali su Liberty-MotoGP: "C'è molta attenzione, ed è un bene"

La Gazzetta dello Sport SPORT

Le voci su un accordo ormai raggiunto per l'acquisizione della MotoGP da parte di Liberty Media, che controlla già la Formula 1 piace all'amministratore delegato della Ducati, Claudio Domenicali. "Liberty Media? C'è molta attenzione, quindi questo è sicuramente un bene - le parole del dirigente della casa di Borgo Panigale -. La Formula 1 sta facendo benissimo e la MotoGP sta facendo altrettanto bene, quindi vediamo cosa succederà". (La Gazzetta dello Sport)

Su altri giornali

Fonte: ANSA Un’indiscrezione clamorosa che ‒ se confermata ‒ rischia di svolgere il mondo degli sport motoristici: Liberty Media sarebbe molto vicina all’acquisto di Dorna Sports per una cifra complessiva oltre i 4 miliardi di euro. (Virgilio)

NEW YORK–(BUSINESS WIRE)–Wolters Kluwer, una delle principali aziende di livello internazionale nel settore dei dati, software e servizi per professionisti, ha oggi annunciato che la sua L’expert solution CCH® Tagetik di Wolters Kluwer ottiene il riconoscimento da BARC per il settimo anno consecutivo (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ora pare che le principali società che controllano Dorna (su tutte Bridgepoint e il Canada Pension Plan Investment Board) abbiano accettato, assieme a Carmelo Ezpeleta, un’offerta di 4 miliardi. (MOW)

Liberty Media sarebbe quindi sul punto di rilevare Dorna Sports che avrebbe rifiutato l'offerta di TKO, il gruppo sportivo e di intrattenimento gestito da Ari Emanuel. A Liberty Media, la Formula 1 non basta più. (HDmotori)

Secondo il Financial Times, Libery Media sarebbe pronta ad accettare l'acquisizione di Dorna Sports dopo aver battuto TKO, il gruppo sportivo e di intrattenimento gestito da Ari Emanuel. (Motociclismo.it)

ROMA – La Formula 1 mangia la MotoGp. Liberty Media, la società americana che dal 2017 detiene i diritti della F1 starebbe finalizzando l’acquisto di Dorna, che gestisce la MotoGP. Un’operazione – riferisce il Financial Times – da 4 miliardi di euro. (Dire)