Haiti di nuovo in ginocchio. Centinaia di morti per un sisma di magnitudo 7.2
Secondo la protezione civile di questo che è uno dei paesi più poveri dell'America centrale e che finora ha contato 227 cadaveri, si tratta di una stima che potrebbe accrescersi, man mano che vengono sgomberate le macerie dei tanti edifici distrutti.
È già di centinaia di morti il bilancio provvisorio del violento terremoto che ha colpito Haiti, le vittime accertate finora sarebbero almeno 724.
Le scosse registrate, di magnitudo 7.2, sono ancora più forti di quelle del sisma di 11 anni fa, costato la vita a 200.000 persone. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altri media
A seguito della scossa è stata diramata un’allerta tsunami, riferisce l’Usgs (United States Geological Survey), che è poi stata ritirata. Ma secondo l’Usgs, l’istituto geosismico statunitense, la situazione è da “allerta rossa” e potrebbe comportare la morte di migliaia di persone (Ticinonews.ch)
Il presidente venezuelano, Nicola Maduro, ha dato disposizioni “per coordinare tutti gli aiuti che possiamo dare ai nostri fratelli di Haiti” Il timore adesso è che la situazione si possa ulteriormente aggravare all’inizio della prossima settimana, quando è previsto l’arrivo ad Haiti della tempesta tropicale Grace. (MeteoWeb)
Continua infatti ad aggravarsi il bilancio della scossa di magnitudo 7,2 che ha colpito ieri l’isola caraibica. Le vittime accertate sono oltre 300, ma le stime dei danni sono ancora in corso. (L'Unione Sarda.it)
Terremoto devastante. Un terremoto di magnitudo 7.2 è stato registrato ad Haiti. Continua ad aggravarsi il bilancio del terremoto di magnitudo 7,2 che ha colpito ieri Haiti. (Gazzetta del Sud)
E un uragano è in arrivo Condividi. Le fotogallery più lette di Rainews.it Centinaia di edifici crollati. (Rai News)
Gravi danni e vittime sono state registrate a decine di miglia dall'epicentro, 7,2 miglia a nord-est di Saint-Louis du Sud, dove il terremoto ha colpito alle 8.29 del mattino di sabato Il terremoto di sabato è stato più forte rispetto al devastante terremoto del 2010 che ha ucciso più di 220 mila persone ma il suo epicentro è stato più lontano dalla capitale. (Adnkronos)
