Mercato dell’auto 2020: nubi nere all’orizzonte

AlVolante ECONOMIA

Morgan Stanley azzarda invece che le vendite di auto in Europa nel 2020 saranno di circa 12,5 milioni di unità rispetto ai 13,7 milioni delle ultime previsioni.

Quanto all’enorme mercato cinese, Morgan Stanley sostiene che le vendite in quella regione diminuiranno di 3 milioni di unità con un calo del 15%, mentre il mercato americano perderà 1 milione di unità.

Così le vendite globali potrebbero calare di oltre il 12% per un totale di 78,8 milioni di unità, 10 milioni in meno rispetto alle previsioni di gennaio della IHS.

Sempre secondo LMC la situazione è ancora molto fluida e poco chiara, al punto che nel peggiore dei casi le vendite globali potrebbero scendere addirittura a 69 milioni. (AlVolante)

La notizia riportata su altri media

Il problema, in questo caso, è che non esistono: non c’è un periodo della storia “recente” che può essere paragonato a questo. Poiché il nostro settore è ad alta intensità di capitale, le implicazioni sono gravi. (Virgilio Motori)

Ma, dicono i concessionari, se non ci sarà una forte iniziativa del costruttore nazionale (leggi FCA) non si andrà molto lontano. Nel pieno dell’emergenza, è evidente, che la voglia di non arrendersi è forte e fa ben sperare». (Corriere della Sera)

A risentirne maggiormente potrebbe essere la transizione elettrica, che prima dello stop alla produzione sembrava ormai essere ben avviata. L’effetto-Coronavirus, poi, potrebbe farsi sentire anche sulla strategia che i gruppi automobilistici potrebbero adottare quando la produzione riprenderà. (Virgilio Motori)