Con l’auto contro un palo: Stefano muore a 21 anni tra le braccia del papà, soccorritore del 118
E purtroppo, nonostante gli sforzi, Stefano, a soli 21 anni è infine morto tra le sue braccia, dopo essere arrivato in ospedale.
Alcune testimonianze raccontano di come a distanza di pochi minuti due autombulanze del 118 abbiano raggiunto il luogo dell'incidente.
Antonio Pagano presta il primo soccorso, accompagna nell'ambulanza medicalizzata il figlio in ospedale, nel tentativo di salvargli la vita
Quando Antonio, soccorritore del 118, è arrivato domenica scorsa sul luogo dell'ennesimo incidente stradale, non avrebbe mai pensato di ritrovarsi a salvare la vita di suo figlio Stefano, che era rimasto incastrato tra le lamiere dell'auto in cui viaggiava insieme ad un amico. (Fanpage.it)
Su altre fonti
Al momento non si hanno notizie delle condizioni degli occupanti dei mezzi. Sul posto Carabinieri, Polizia e Polizia locale che accerteranno dinamica e responsabilità (newsbiella.it)
Incidente a Ragusa: il dolore di Antonio Pagano. Alcuni testimoni hanno raccontato che Antonio Pagano non sarebbe riuscito a trattenere un urlo di dolore Incidente a Ragusa, Stefano Pagano aveva 21 anni: il sinistro è avvenuto lo scorso 9 maggio. (Notizie.it )
Quando ha visto l'immagine del figlio incastrato tra le lamiere dell'auto coinvolta nell'incidente ha cominciato ad urlare. E' lui ad accompagnare nell'ambulanza medicalizzata il figlio in ospedale, nel tentativo di salvargli la vita (Tiscali.it)
Nonostante tutti si siano prodigati a salvargli la vita e nonostante Antonio, nella sua carriera, abbia salvato tante vite umane, non è riuscito a salvare Stefano: “Ho dato tutto, ma non sono riuscito a fare niente”, racconta Morte di Stefano Pagano, accertamenti sul ragazzo alla guida della Punto. (RagusaOggi)
Ad aggravare la situazione inoltre, dopo le indagini effettuate, è risultato che il 25enne alla guida della Punto non aveva mai conseguito la patente di guida E’ lui ad accompagnare nell’ambulanza medicalizzata il figlio in ospedale. (AMnotizie.it)
Alla guida della Fiat Punto c’era il suo migliore amico, un 25 enne che non aveva mai conseguito la patente di guida Quando ha visto l’immagine del figlio incastrato tra le lamiere dell’auto coinvolta nell’incidente ha cominciato ad urlare. (il Fatto Nisseno)
