Piemonte arancione da lunedì, ma la provincia di Cuneo deve ancora aspettare

Cuneo24 INTERNO

Il ministro della Salute Speranza ha appena confermato per il Piemonte il passaggio in zona arancione a partire da lunedì, ma ha anche segnalato che in due province l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta.

Domani alle ore 13 la Regione ha quindi convocato un incontro con gli epidemiologi e gli esperti dell’Unità di crisi, a cui è stata chiesta una relazione tecnica sui tempi previsti per il rientro della soglia di allerta in queste due province, dove la zona arancione potrebbe scattare qualche giorno dopo, presumibilmente a metà della prossima settimana tra mercoledì e giovedì. (Cuneo24)

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Domani alle ore 13 la Regione ha quindi convocato un incontro con gli epidemiologi e gli esperti dell’Unità di crisi, a cui è stata chiesta una relazione tecnica sui tempi previsti per il rientro della soglia di allerta in queste due province, dove la zona arancione potrebbe scattare qualche giorno dopo, presumibilmente a metà della prossima settimana tra mercoledì 14 e giovedì 15 aprile. (IdeaWebTv)

Si tratta di Torino e Cuneo per le quali, alla luce del nuovo decreto, andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100 mila abitanti. (Cuneodice.it)

C'è la conferma della Regione: dalla prossima settimana il Piemonte torna in zona arancione. Si tratta di Torino e Cuneo per le quali, alla luce del nuovo decreto, andrebbero mantenute misure più restrittive fino all’abbassamento dell’incidenza sotto i 250 casi su 100mila abitanti. (NovaraToday)

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha appena confermato il passaggio in zona arancione a partire da lunedì per le province piemontesi di Alessandria, Asti, Biella, Novara, Vercelli e VCO: lo rende noto una comunicazione ufficiale del presidente della Regione, Alberto Cirio nella quale si precisa però che ci saranno probabilmente tempi differenziati per Cuneo e Torino. (InfoVercelli24.it)

Sono aperti per le lezioni in presenza i nidi, le scuole materne, le scuole elementari e le medie. Con una postilla: il ministro Speranza ha anche segnalato che in due province l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta. (Il Piccolo)

Questa situazione non incide comunque sulle scuole, che torneranno regolarmente in presenza a partire da lunedì 12 aprile, al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori, incluso nelle province di Torino e Cuneo (TargatoCn.it)