Il Milan passa agevolmente a Praga e va avanti in Europa League. Ribaltone del Paok e Union St. Gilloise fuori in Conference

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Un primo tempo autorevole del Milan è bastato ai rossoneri per vincere anche al ritorno con lo Slavia Praga, passando così ai quarti di finale di Europa League: a segno Pulisic, Loftus-Cheek e Leao per la squadra di Pioli. In Conference invece, Fiorentina a parte, avanti a sorpresa il Paok Salonicco che ha ribaltato lo 0-2 dell'andata con la Dinamo Zagabria, vincendo addirittura per 5-1. Avanti anche il Fenerbahce nonostante lo 0-1 in casa con l'Union St. (fiorentinanews.com)

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Le scelte di formazione - Il Milan di Stefano Pioli si presenta al delicatissimo impegno degli ottavi di ritorno di Europa League forte del 4-2 dell'andata maturato a San Siro. Il tecnico rossonero rinuncia a Bennacer e Reijnders nel mezzo del campo, preferendogli Adli e Musah, mentre in difesa è Gabbia a fare coppia con Tomori. (TUTTO mercato WEB)

90' Tre minuti di recupero. Live mn SLP-MIL (1-3): gita a Praga, Milan ai quarti (Milan News)

Pronti, via e l'atteggiamento non è dei più coraggiosi o determinati. Poi, come successo anche all'andata, i cechi rimangono con l'uomo in meno già al 20' del primo tempo per un rosso diretto sventolato ad Holes per un brutto intervento su Calabria. (Il Milanista)

Succede di tutto nel match di Europa League tra lo Slavia Praga e il Milan: protagonisti i tifosi del club ceco, tra cori e lancio di oggetti in campo “Nel cuore dell’Eden scacciamo il diavolo”, recitava così lo striscione dei tifosi dello Slavia Praga ad inizio gara. (CalcioMercato.it)

Il Mondiale per club stuzzica e crea invidia chi non ce l'ha. (Tutto Juve)

Il Milan trova due gol in tre minuti e ipoteca la qualificazione. Il vantaggio contro lo Slavia Praga nell'ottavo di finale di ritorno di Europa League arriva al 33' con Christian Pulisic. Bellissima ripartenza da parte dei rossoneri sulla fascia sinistra con Theo Hernandez che intelligentissimo serve dentro l'area Rafael Leao, il portoghese poi con il destro è lucido e apre dall'altro lato per lo statunitense, che finta la conclusione con il destro, se la sposta con il sinistro e apre il piatto, battendo Stanek da dentro l'area: 0-1 all'Eden Arena. (TUTTO mercato WEB)