Nicola Pietrangeli da brividi su Jannik Sinner: "Nemmeno il diavolo"

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Nicola Pietrangeli è stato numero 3 al mondo, Jannik Sinner è già il numero 2, "ma c’è un record che non penso proprio potrà togliermi, quello del numero di vittorie in Coppa Davis. Tutti gli altri li batterà, tutti. Ma quello è impossibile", dice l'ex campione in una intervista a Il Giorno. Attenzione però, non è gelosia, "lo considero una benedizione dal cielo. Per tutto quello che rappresenta anche al di fuori del campo, dico solo una cosa: godiamocelo". (Liberoquotidiano.it)

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E, anche se i rischi sulla superficie per lui più ostica sono tanti, il tennista che l'Italia attendeva dagli anni 70 con Adriano Panatta già rilancia a modo suo: «Sono contento che inizi la stagione su terra, dove di solito faccio fatica. (ilmessaggero.it)

"Sapete che cosa ho proprio voglia di fare? Un bel giro in macchina sulle strade di Monaco. Quando sono in auto mi rilasso, rifletto e mi scarico. Mi metterò proprio al volante". È questa la semplicità di Jannik Sinner che sempre più appassionati stanno apprezzando ed elogiando. (Tennis World Italia)

Ma è proprio vero che sia la terra battuta l'ultimo ostacolo reale tra Jannik Sinner e la grandezza assoluta? O meglio, tra Jannik Sinner e il numero 1 del mondo? La stagione sul mattone tritato potrà essere un problema, per l'altoatesino, o un'opportunità? A queste domande, adesso, i tifosi cercano di trovare risposte per capire quanto manca all'aggancio a Novak Djokovic, considerato anche che il serbo non sembra (più) mettere il ranking in cima ai propri pensieri. (SuperTennis)

Milan, la dirigenza rossonera avrebbe aperto il dossier rinnovo anche per Yacine Adli e Davide Calabria: parti al lavoro con gli entourages (Europa Calcio)

Sempre più in alto, era lo slogan che il Re del quiz, al secolo Mike Bongiorno, urlava in un celebre spot i voga tra la fin degli anni ’70 e l’inizio degli ’80, poi diventato una sorta di suo mantra tanto che il libro, edito dalla Fondazione Mike, dedicato al suo amore per la montagna s’intitola appunto ‘Sempre più in alto’. (SportItalia.it)

Durante la conferenza stampa dopo la vittoria di Sinner a Miami, un giornalista ha commesso una gaffe chiedendo al tennista italiano, ora al numero 2 del ranking ATP, se preferisse la vittoria nel torneo o il primo posto nel ranking mondiale. (La Stampa)