Borse prudenti dopo la nuova stretta di Pechino, attesa per trimestrali Usa e Fed
Milano parte in rosso e prova a riportarsi sopra la parità, mentre Parigi e Francoforte perdono lo 0,3%.
STRETTA CINESE. La stretta del governo cinese sul comparto educazione è uno dei fattori che sta zavorrando i listini di Shanghai e Hong Kong, che quando manca poco alla chiusura perdono rispettivamente il 2,3 e il 3,3%.
Altre tensioni sul mercato cinese arrivano dalla stretta, sempre da parte del governo, sui veicoli di finanziamento delle amministrazioni locali…. (Benzinga Italia)
Ne parlano anche altre testate
(LaPresse) – Chiusura forte calo per la Borsa di Hong Kong, dove l’indice Hang Seng termina gli scambi in rosso del 4,22% a 25.086,43 punti (LaPresse)
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A Shanghai l’indice Composite cede il 2,49% a 3.381,18 punti, a Shenzhen il Component perde il 3,67% a 14.093,64 punti e a Hong Kong l’indice Hang Seng lascia sul campo il 4,88% a 24.915,06 punti (LaPresse) – Chiusura in deciso calo per le Borse asiatiche, su cui pesa l’ennesimo affondo delle autorità cinesi contro il settore hi-tech. (LaPresse)
A Francoforte il Dax cede lo 0,5%, a Parigi il Cac40 perde lo 0,3% e a Londra l'indice Ftse100 segna una flessione dello 0,5%. Le Borse europee aprono in territorio negativo, in vista di una settimana particolarmente impegnativa tra una pioggia di trimestrali societarie e diversi dati importanti, senza dimenticare la riunione di politica monetaria della Federal Reserve. (Yahoo Finanza)
A spingere le azioni sono state soprattutto le indicazioni della Banca centrale europea, che rimarrà ancora molto morbida e accomodante a supporto dell'economia Il focus degli investitori però sarà sugli eventi dei giorni successivi e in particolare sulla riunione della Banca centrale americana che si concluderà mercoledì, dalla quale gli investitori sperano di carpire informazioni sulla politica monetaria. (Notizie - MSN Italia)
Tra l’arte astratta, la scultura 3D di cani in dimensioni reali e le opere d’arte digitalizzate diffuse sugli schermi, c’è molto da vedere. La maggior parte delle opere è appesa nella parte bassa delle pareti, non all’altezza degli occhi per gli umani, ma all’altezza degli occhi per i cani (LaPresse)
