Agenti federali Usnella villa a Miami di Puff Daddy
Agenti federali Usnella villa a Miami di Puff Daddy 26 marzo 2024 Milano, 26 mar. - Agenti federali americani perquisiscono la residenza di Miami del rapper americano Sean Combs, alias "P. Diddy", perché la star dell'hip hop è al centro di accuse di stupro e violenza sessuale (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Le case di Miami e Los Angeles del rapper Sean "Diddy" Combs, meglio noto come Puff Daddy, sono state perquisite dagli agenti federali della Homeland Security Investigations (il dipartimento di sicurezza interna) e da altre forze di polizia, nell'ambito di un'indagine su traffico sessuale aperta a New York. (La Gazzetta dello Sport)
Le perquisizioni sono state seguite nell'ambito di un'indagine in corso per possibile traffico sessuale da parte dell'impresario dell'hip hopo americano. Gli avvocati di Sean Combs, in arte'Puff Daddy', hanno accusato il blitz degli agenti federale nelle case del re del rap di essere stata un'imboscata in stile militare senza precedenti basata su accuse infondate". (Il Messaggero Veneto)
L’inchiesta sul rapper e produttore hip-hop: i giri di prostituzione e le accuse degli ex colleghi Blitz nelle ville, a Los Angeles e Miami, di Sean «Diddy» Combs, 54 anni, produttore e magnate discografico, tra i player più potenti dell’hip-hop mondiale, meglio noto come Puff Daddy (Corriere della Sera)
Lo riportano i media statunitensi. Le perquisizioni sono state seguite nell'ambito di un'indagine in corso per possibile traffico sessuale da parte dell'impresario dell'artista americano. (la Repubblica)
"Questa imboscata senza precedenti non è altro che una caccia alle streghe", ha detto uno degli avvocati Aaron Dyer. Le perquisizioni sono state seguite nell'ambito di un'indagine in corso per possibile traffico sessuale da parte dell'impresario dell'hip hopo americano. (LA NAZIONE)
Gli estremi della denuncia Cuba Gooding Jr. coinvolto in una delle cinque cause per molestie sessuali contro Sean Combs, in arte Puff Daddy. Il premio Oscar per Jerry MaGuire è stato citato come co-imputato nella causa del producer Rodney ‘Lil Rod’ Jones contro il rapper e produttore discografico. (Trash Italiano)
